Blitz Antidroga

Blitz antidroga. Operazione congiunta della Guardia di Finanza di Frosinone e la Polizia di stato.

 

Quattro persone in manette.

 

11 chilogrammi di droga sequestrata...

Questo, in estrema sintesi, il risultato ottenuto dalle forze dell'ordine in via Gaeta a Frosinone. Gli arrestati tre cittadini di origine albanese ed uno greco. Erano loro, secondo gli inquirenti, a gestire un vasto traffico di droga che dal capoluogo ciociaro si estendeva a tutta la provincia. Dopo mesi di indagine l'operazione è scattata durante la notte ed ha portato al sequestro di ben 11 kg di cocaina.

Gli arrestati sono noti alle forze dell'ordine. Sono fornitori e grossisti, uno di questi già arrestato nell'operazione Intoccabili. Quindi soggetti radicati sul territorio. Frosinone insomma si conferma un punto di approdo importante per lo spaccio di stupefacenti.

 

Pedinamenti ed appostamenti hanno consentito di prendere con le mani nel sacco gli spacciatori e sequestrare l'ingente quantitativo di cocaina. Ben 7-8000 dosi potevano infatti essere confezionate dalla droga sequestrata. Parliamo di un guadagno al dettaglio di circa un milione di euro. Quindi un sequestro davvero importante. Secondo il capo della Mobile Carlo Bianchi "Ciò sta a significare che alla base del mercato di Frosinone c'è una grossa domanda". Lo dimostrano i continui sequestri e le numerose operazioni portate avanti dalle forze dell'ordine.

L'indagine è  partita da una serie di controlli intorno alla stazione ferroviaria di Frosinone. Da lì sono state individuate delle zone isolate, delle villette con strade poco accessibili. Un'Auto in particolare è stata attenzionata da polizia e finanzieri. Una Tiguan all'interno della quale era nascosta la droga (un vano ricavato all'interno di un faro).

 

Quando i quattro si sono incontrati per scambiare la droga è partita l'operazione.

 

Un'operazione che la guardia di finanza ha allargato anche alle capacità economiche dei sospettati che andavano in giro con auto di lusso pur risultando disoccupati. Alcuni di loro avevano anche partita iva ma non risultavano né operazioni né tanto meno denunce dei redditi presentate. Insieme alla droga sono stati serquestrati 13 cellulari e cinque auto.

 

Tutti e quattro (tre ventenni ed un 60enne) si trovano ora rinchiusi presso il carcere di Frosinone. L'accusa è di traffico finalizzato allo spaccio di sostanze stupefacenti. (notizia in aggiornamento)

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