Trovato con materiale pedopornografico sul suo telefonino.
Uno studente di 19 anni residente ad Alatri è stato iscritto sul registro degli indagati.
Il giovane, che ha affidato
la sua difesa ad un noto avvocato del foro di Frosinone, sarebbe accusato di aver scambiato foto che ritraevano bambini in atteggiamenti equivoci su un gruppo Whatsapp.
Gli agenti della polizia Postale di Bologna sono risaliti a lui a seguito di indagini che si stavano portando avanti in numerose regioni d'Italia e che riguardavano appunto materiale pedopornografico dai cellulari e dai computer.
Gli agenti della Polizia Postale della questura di Frosinone che hanno operato in supporto ai colleghi emiliani, hanno provveduto alla perquisizione domiciliare.
Oltre a sequestrare il suo telefonico hanno proceduto anche al sequestro del Pc dove il giovane avrebbe detenuto in archivio altre foto che lo inchioderebbero alle sue responsabilità.
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xxxxxx (giovedì, 16 novembre 2017 13:48)
alatri ancora in negativo sulla cresta dell'onda
Ciocioaro lettore (venerdì, 17 novembre 2017 07:34)
Molto bene, sono riusciti ad arrivare a scoprire ciò, dal telefonino e dai messaggi su WhatsApp, ma allora che cazzo ci vuole a capire che diavolo è successo la sera che hanno ammazzato quel povero ragazzo in discoteca proprio ad Alatri?