Conservatorio. Tutti Assolti

Antonio Trento, 61 anni di Frosinone e il direttore del cantiere Mario Cretaro di Veroli. Tutti dovevano rispondere di disastro colposo. Il pubblico ministero aveva chiesto l'assoluzione soltanto per Zeppieri. Per tutti gli altri aveva chiesto due anni di pena.

La vicenda risale al febbraio del 2012 quando, a causa di una forte nevicata, cedette una parte di copertura dell’edificio ubicato in via Armando Fabi a Frosinone. Il collegio difensivo composto dagli avvocati Vittorio e Antonio Perlini, Vittorio Vitali, Giampiero Quadrini e Mario Di Sora, ha sempre sostenuto che il crollo della struttura non era dipeso dalla cattiva progettazione e realizzazione del manufatto, ma bensì era scaturito da un evento eccezionale.

Nella progettazione infatti, la struttura poteva sostenere il peso di 128 chilogrammi al metro cubo. Invece l’edificio si era ritrovato, a seguito della copiosa nevicata, a sopportare dai 250 ai 300 chili di peso. Dunque secondo i difensori non si poteva assolutamente parlare di disastro colposo, ma di una tragica fatalità scaturita dal quel clima polare. I giudici hanno accolto la tesi e si sono pronunciati per l'assoluzione.