Processo Sangalli. Pugno duro dei giudici che hanno emesso tre sentenze di condanna.
Quattro anni di reclusione per l'ex sindaco di Frosinone Fulvio De Santis e l'architetto Giovanni Battista Ricciotti (entrambi dovevano rispondere di corruzione).
ed un anno ed otto mesi di pena per Giancarlo Tullio, un impiegato che doveva rispondere di false fatturazioni.
La storia risale agli anni 2009- 2011, quando la procura di Monza aveva cominciato ad indagare sulla ditta di rifiuti Sangalli che aveva stipulato con il comune di Ferentino una convenzione di cinque anni . in realtà la ditta, grazie ad altre proroghe era rimasta attiva nel territorio ciociaro oltre quel quinquennio. In questa maxi inchiesta era stato coinvolto anche il comune di Frosinone, quando all'epoca Fulvio De Santis aveva l'incarico di vice sindaco ed assessore all'ambiente.
E qui veniamo agli imputati che sono stati condannati. Secondo la pubblica accusa la ditta Sangalli per aggiudicarsi il bando di concorso, avrebbe chiesto a Ricciotti di intercedere agevolando così l'aggiudicazione dell'appalto. Ovviamente il tutto dietro lauto compenso. Una volta scoppiato lo scandalo De Santis e Ricciotti, all'epoca dei fatti finirono in carcere.
A seguito degli elementi raccolti dalla procura i due avrebbero pilotato la gara di appalto proprio con l'intenzione di far vincere la ditta di Monza. In cambio avrebbero dovuto intascare una tangente di circa due milioni e mezzo di euro. Da qui il reato di corruzione.
Scrivi commento
ordine (giovedì, 30 novembre 2017 09:12)
ma il caro avvocato è stato "cancellato" dall'ordine?
cittadini (giovedì, 30 novembre 2017 09:37)
che bella figura che ha fatto la attuale amministazione!!!!!!
perché (giovedì, 30 novembre 2017 12:02)
Io mi domando come una persona come Fulvio De Santis il quale viene da una normale famiglia, abbia studiato per diventare avvocato, abbia sposato una donna molto per bene e ricca di famiglia , poi sia addirittura divenuto
PERCHé------- (giovedì, 30 novembre 2017 12:04)
Io mi domando come una persona come Fulvio De Santis il quale viene da una normale famiglia, abbia studiato per diventare avvocato, abbia sposato una donna molto per bene e ricca di famiglia , poi sia addirittura divenuto VICE SINDACO..alla fine si sia infangato con una situazione del genere.
NON SI ACCONTENTANO MAI....mi dispaice molto.
cittadini (giovedì, 30 novembre 2017 13:08)
#4 ti anche dispiace..... che bella figura di m....a anche x te che lo sostieni!!!
cittadino (venerdì, 01 dicembre 2017 07:47)
Molto bene perché adesso i Giudici non indagano pure sulla ex Multiservizi che questa amministrazione ha chiuso riducendo alla fame più di 200 padri e madri di famiglia. controllate pure tutti gli appalti fatte alle coop vi divertirete un mondo.
un lettore (venerdì, 01 dicembre 2017 07:50)
Ma di cosa vi lamentate stiamo parlando di rifiuti ? che differenza passa tra la monnezza e la politica = NESSUNA
nocomment (venerdì, 01 dicembre 2017 15:03)
no comment sul n. 4 , informatevi!!!!
cittadini (venerdì, 01 dicembre 2017 15:44)
x #6 sulla multiservizi non se puo manchia ma sulle coop si e i concittadini lo sanno...
luigi60 (venerdì, 01 dicembre 2017 20:23)
Solo il vice sindaco? A buon intenditore poche parole
x cittadini e nocomment (sabato, 02 dicembre 2017 10:12)
Io sono il commento numero 4
Non rompetemi le scatole perché io non sostengo nessuno.
sto solamente dicendo che conosco de santis e non mi aspettavo una cosa del genere.
Tutto qua.
La cosa che più mi rammarica é che qui a Frosinone e soprattutto dietro la tastiera siamo tutti inquisitori.
Adesso l'inquisizione per de santis va bene perché é colpevole di reato ma nei mie confronti..che cazzo volete?
Ho solamente espresso il mio giudizio idioti!
×× (sabato, 02 dicembre 2017 19:51)
Nel mentre la Caritas diocesana sta provvedendo in questi giorni ad ampliare la propria struttura presso il vecchio nosocomio di viale Mazzini allo scopo di realizzare anche un dormitorio per i poveri oramai realtà in Frosinone.
Rsu (sabato, 02 dicembre 2017 21:11)
In galera dovete andare. Voi magnate alla faccia della povera gente venite a chiedermi il voto ho un chilo di monnezza da tirarvi addosso. Non voto più fate come cazzo vi pare.