Violenza Sessuale di Gruppo

Stupro di gruppo.

 

Nonostante il giudizio con rito abbreviato, il giudice ha tenuto il pugno duro.

 

Ferdinando Di Silvio di 37 anni è stato condannato a sei anni e 4 mesi.

 

Elvis Di Silvio cinque anni,

Adriano Di Silvio 5 anni e otto mesi, Antonio e Angelo di Silvio 5 anni e quattro mesi, Elvis De Silvia cinque anni e quattro mesi. Gli imputati sono stati condannati inoltre ad una provvisionale di 60 mila euro oltre alle spese processuali.

 

Il pm aveva chiesto pene che andavano dai nove ai sei anni. Soltanto Alessandro Spada di 29 anni, che ha chiesto il rito ordinario dovrà comparire in udienza il prossimo 6 marzo. Tutti sono accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa 21enne di Castro Dei Volsci.

 

I fatti si riferiscono alla notte del 4 settembre dello scorso anno, quando la ragazza che aveva accettato un appuntamento con Ferdinando Di Silvio, si era ritrovata in un casolare a Ferentino dove ad attenderla c'erano altri ragazzi. Gli stessi che poi l'avevano stuprata a turno. Quando la giovane era riuscita a scappare aveva camminato in preda ad un forte stato confusionale, lungo la Casilina.

 

A soccorrerla una automobilista la quale, raccolta la confessione della ragazza, l'aveva accompagnata presso la stazione dei carabinieri. Ai militari la giovane aveva raccontato di quel Ferdinando Di Silvio che aveva conosciuto su un social network. Quel ragazzo molto più grande di lei, l’aveva subito incuriosita, era bello affascinante e simpatico. Non sapeva che proprio quel ragazzo così estroverso e solare l'avrebbe condotta nella tana del <lupo>.

 

Nel collegio difensivo gli avvocati Tony Ceccarelli, Luigi Tozzi Ascanio Cascella, Emanuele Carbone e Pasquale Cardillo Cupo. La vittima che si era costituita parte civile, era rappresentata dall'avvocato Mario Cellitti.

Scrivi commento

Commenti: 9
  • #1

    alex (giovedì, 30 novembre 2017 17:43)

    merde......in galera......

  • #2

    Adolf (giovedì, 30 novembre 2017 19:19)

    .....se tornasse per almeno un mesetto. .....

  • #3

    che meraviglia (giovedì, 30 novembre 2017 20:02)

    Che cognomi...

    spada...
    silvio...

    ed i loro avvocati poi...

    questi cognomi alto-atesini...

    che merda di schifezza del sud proprio!

    Speriamo almeno che il pubblico ministero per il ricorso non farà ESPOSITO di cognome...

    Tu dici il Fuhrer?

    Ma, credo che si scandalizzerebbe a guardare come siamo diventati grazie ai comunisti...

  • #4

    cittadino (venerdì, 01 dicembre 2017 07:40)

    elogio alla magistratura ma sono sempre pochi gli anni di carcere forse qualcuno in più non dispiaceva. bene in galera speriamo almeno che riflettano e imparano a vivere secondo me non ci credo saranno sempre peggio questi personaggi.

  • #5

    Ciociaro (venerdì, 01 dicembre 2017 08:41)

    Sono pienamente d'accordo con tutti voi, ma, come cazzo si fa ad andare ad un appuntamento dato da uno sconosciuto?. "Tu si scema?" qualcuno direbbe e qualcun' altro aggiungerebbe "ti resta bene".

  • #6

    Hugh (venerdì, 01 dicembre 2017 12:20)

    Che pene esemplari, il cappio al collo ci vuole.

  • #7

    pulp (venerdì, 01 dicembre 2017 21:57)

    Gli zingari non appartengono al genere umano, andrebbero tutti fulminati.

  • #8

    Sint (sabato, 02 dicembre 2017 18:54)

    Gran parte di queste bestie condannate un paio di anni fa per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti. Che bestie.

  • #9

    mery (lunedì, 12 marzo 2018 23:33)

    xk non dicono la verita che la accusa di violenza e una falsita e che anche il dottore a detto che non cera violenza che la ragazza dopo ha richiamato ai presunti agressori per dire amore che fai non vieni a riprendermi e poi questa ragazza non e la prima volta che accusa delle persone inocenti ora perche sono zingari volete fare buffera vergogna italia razzista e poi una donna che viaggia con sette uomini non e una santa fate uscire fuori la VERITA non fate solo razzismo i tempi di hitler sono finiti grazie a dio