Cinque agenti della polizia penitenziaria aggrediti da un detenuto all’interno della casa circondariale di via Cerreto a Frosinone.
Il fatto si è verificato nei giorni scorsi.
Un italiano di 30 anni, aveva avuto una colluttazione con un altro carcerato.
Quindi era appena rientrato dall’ospedale quando, senza alcun apparente motivo, ha aggredito violentemente ben cinque agenti della polizia penitenziaria. Tutti e cinque sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso del "Fabrizio Spaziani" di Frosinone.
I colleghi hanno dovuto faticare non poco per sedare gli animi. Una situazione quella all'interno del carcere di Frosinone che si ripete ormai da diverso tempo.
L’ultima aggressione ai danni di una guardia carceraria risale a due mesi fa quando un agente che si trovava in servizio presso il carcere di Frosinone è stato aggredito mentre cercava di dividere due detenuti che si picchiavano durante l’ora d’aria.
La vittima dell’aggressione aveva riportato un trauma cranico dovuto al lancio di un suppellettile da cucina. A causa di quel colpo l’uomo aveva perso conoscenza ed è stato accompagnato da alcuni altri detenuti prima nei pressi infermeria e poi è stato disposto il suo trasporto al Pronto soccorso dell’Ospedale frusinate.
Tornando all'aggressione ai danni dei cinque agenti, il Sappe (il sindacato di polizia penitenziaria), ha voluto esprimere solidarietà ai colleghi feriti augurando loro una veloce guarigione e ritorno in servizio.
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