Domenica Stop Alle Auto

Divieto di circolazione per i veicoli a uso privato dalle 8 alle 18 senza interruzione.

 

14 gennaio prima domenica ecologica del 2018 per il capoluogo.

 

Esenzione dal divieto solo per i veicoli elettrici e ibridi.

 

Il divieto non riguarda solo il centro

città ma anche la Monti Lepini dove sarà vietata la circolazione dei veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t. Per ora la misura riguarda solo Frosinone ma nelle prossime domeniche potrebbe allargarsi anche ai comuni limitrofi.

 

È stata infatti istituita una commissione intercomunale per studiare giornate ecologiche in diversi centri. Già dal prossimo mese di febbraio i divieti avranno un'area più vasta. Si vuole evitare che l'aria inquinata si sposti semplicemente da un comune all'altro, rendendo vano il provvedimento del singolo comune.

 

I divieti alla circolazione hanno come obiettivo quello di evitare lo sforamento dei limiti consentiti. In soli 12 giorni di gennaio la centralina dello scalo di Frosinone ha registrato 6 giornate oltre i limiti. Anche ieri si è giunti a 49 microgrammi per metro cubo di pm10. Il limite è 50.

 

Limite raggiunto sempre ieri da Ceccano che ha già accumulato 4 sforamenti. Il traffico non è però l’unica fonte di inquinamento. A Frosinone sono partiti i controlli pure sul riscaldamento domestico.

Le Strade Inibite alla Circolazione

I divieti di circolazione riguardano l'area urbana circoscritta dalle seguenti strade: da via Tiburtina, piazza Madonna della Neve, via Madonna della Neve, via Marco Tullio Cicerone (da incrocio con via Madonna della Neve), viale Volsci, via Simoncelli, via Vado del Tufo, viale Europa, via Marittima (da incrocio viale Europa), via Puccini, via Pasta, via Pier Luigi da Palestrina, via san Giuliano, via Vivaldi, via Verdi (da incrocio via Vivaldi), viale America Latina, via Marconi, via Fosse Ardeatine, via san Gerardo (senso unico in discesa), via don Buttarazzi, via Ferrarelli (da incrocio via don Buttarazzi), via Caio Mario, via Maria (da incrocio via Caio Mario) fino all'incrocio con via Tiburtina; limitatamente al tratto stradale di via Sacra Famiglia, uscita obbligata su via Pasta (sottopasso ferroviario); limitatamente a via Mascagni, è vietato il transito sul tratto di piazza Pertini e di via Monteverdi in direzione piazza Kambo.

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Commenti: 6
  • #1

    Ok, (sabato, 13 gennaio 2018 16:15)

    Prima ci dicono che bisogna accentrare i servizi, le comunità e tutto quello che riguarda la vita sociale per evitare di dover trasferire i servizi essenziali nelle periferie perché ciò avrebbe costi eccessivi. In pratica vorrebbero farci vivere come le tribu’, uno sull’altro, e questo con la scusa di voler risparmiare sui trasporti, sulle fognature, sull’illuminazione, perché altrimenti sarebbe troppo oneroso estenderli fuori città.
    Quindi per recuperare e non concedere ulteriori cubature si sono inventati la salvaguardia del verde e dell’agricoltura. Dico inventati perché: del verde se ne fregano tutti ed i luoghi più inquinati sono proprio le zone verdi e incontrollate spesso preda di gente senza scrupoli che le utilizza nei modi più irrazionali possibili.
    Che la salvaguardia della periferia e delle campagne per la finalità di ulteriore sviluppo dell’agricoltura sia la barzelletta del secolo ormai lo sanno anche i bambini (vedi quote latte limitate per gli allevamenti, frutta distrutta e colture senza valore a causa delle invasioni di prodotti da altri paesi europei), quindi tutte stronzate, passatemi il termine.
    Poi, dopo averci ammassati all’interno delle città a fare le cosiddette “vasche” avanti e indietro per cercare un posto auto per ore per andare solo in farmacia, esce naturalmente il problema dell’inquinamento.
    Allora delle due l’una, diteci veramente cosa volete e vogliamo del mondo. Abbiamo la possibilità di estenderci e non ci viene permesso, ci limitano nei movimenti senza per altro offrirci valide alternative e questo non significa tutelare i cittadini ma solamente fare dei prigionieri. Se queste sono le menti che dovrebbero gestirci sinceramente nutro molti dubbi sulle loro capacità.

  • #2

    Proviamo ad andare in BICI (sabato, 13 gennaio 2018 16:51)

    Si, ........nella parte bassa della città domenica andiamo in bici.....sarà meglio.
    Sarà necessario che i Vigili urbani facciano i dovuti controlli e blocchi !
    In altre occasioni di blocco del traffico,non ho visto controlli né a De Mattaeis né zona Stazione.
    Spero che domenica 14 gennaio ci siano controlli,.......le videocamere potrebbero servire.

  • #3

    Chissa’ (sabato, 13 gennaio 2018 17:01)

    forse per risolvere il problema bisognerebbe andare per un mese intero in bicicletta, tutti però... un solo giorno serve a poco

  • #4

    Commerciante (sabato, 13 gennaio 2018 21:14)

    Chiudono il traffico e chiudono anche i ristoranti a pranzo.
    Se pensiamo di risolvere l’inquinamento Con il blocco del traffico non ci siamo proprio.
    Scommetto che tutto l’inquinamento del territorio della provincia di Frosinone è dovuto alle auto come diceva Totò ma mi faccia il piacere.

  • #5

    cittadino (lunedì, 15 gennaio 2018 11:30)

    caro commerciante, non sono un commerciante, ma mi trovo d'accordo con te, è come dire, lottiamo l'evasione fiscale controllando il bambino o il "bottegaiolo" che per un pacchetto di gomme non si fa lo scontrino.

  • #6

    cinico (martedì, 16 gennaio 2018 08:21)

    Io vorrei lanciare un allarme. Nessuno si preoccupa dei chewing gum che gli adolescenti gettano per strada. Bene, questi si attaccano inesorabilmente agli pneumatici della mia autovettura con conseguente compromissione dell'equilibratura degli stessi. Non se ne può più!