Estorsione e Sequestro. 4 Poliziotti a Processo

Estorsione, sequestro di persona, falso in atto pubblico e abuso di ufficio.

 

Sono questi i reati per i quali sono finiti sotto processo quattro poliziotti in forza al commissariato di Roma. 

 

Tra questi anche un agente residente a Ferentino ed uno a  Frosinone.

I fatti risalgono a qualche tempo fa quando i quattro stavano effettuando un servizio di perlustrazione a Valmontone. Secondo le accuse i poliziotti che si trovavano in due pattuglie, avrebbero "sequestrato" tre rumeni al fine di procurarsi droga e denaro.

 

Inizialmente gli uomini in divisa si erano fermati davanti ad un'abitazione dove sapevano essere luogo di smercio della droga. Uno dei rumeni era stato utilizzato come esca per farsi aprire la porta, successivamente c'era stata l'irruzione dei poliziotti, ma in quell'occasione non era stato trovato nemmeno un grammo di stupefacente.

 

Prima di rilasciare i tre stranieri sulla "Palmiro Togliatti", li avevano costretti a recarsi al bancomat ed a farsi consegnare tutti i soldi depositati sui loro conti correnti. Circa tremila euro. Una volta rientrati in sede i poliziotti avevano stilato un verbale sul quale erano stati trascritti i nomi e cognomi delle persone che erano state fermate ed identificate.

 

Il giorno dopo però uno dei rumeni derubati si era era recato in questura per raccontare l’accaduto e presentare denuncia. Un particolare raccontato agli investigatori aveva fatto ipotizzare che stesse dicendo la verità. L’uomo aveva raccontato di aver udito quella sera dalla radio di una richiesta di soccorso in viale della Serenissima.

 

Le verifiche incrociate avevano dato ragione ai rumeni. Anche i nomi della persone che risultavano trascritti su quel verbale non corrispondevano al vero. A seguito di questi gravi indizi di colpevolezza i poliziotti sono stati rinviati a giudizio.

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Commenti: 7
  • #1

    quando ... (mercoledì, 17 gennaio 2018 08:51)

    si dice l'abito non fa il monaco.

  • #2

    cittadino Italiano (mercoledì, 17 gennaio 2018 10:18)

    be non facciamo di tutta un erba un fascio la Polizia di Stato e sempre in prima linea per la lotta alla criminalita poi bisogna sempre vedere i fatti come stanno. le nostre forze di Polizia sono tra le migliori in assoluto, poi se qualcuno sbaglia la verità uscira fuori. noi cittadini Italiani dobbiamo sempre ringraziare Polizia e Carabinieri per il loro impegno.

  • #3

    nessuno ... (mercoledì, 17 gennaio 2018 10:35)

    vuole fare di tutta un erba un fascio, resta il fatto che questo episodio e, tanto per citarne un altro, le imprese criminose della "banda della uno bianca", confermano quello che ho sempre pensato : che non basta che non basta certo una divisa (o una tonaca) a rendere la gente seria ed onesta.

  • #4

    Italiano (mercoledì, 17 gennaio 2018 13:51)

    Nn facciamo un fascio ma sono ma questi 4 sono persone di merda e tanto di cappello alle forze dell'ordine

  • #5

    nessuno ... (mercoledì, 17 gennaio 2018 14:17)

    mette in dubbio che le forze dell'ordine, quelle sane intendo, meritino il rispetto di tutti.
    il fatto è che non tutti quelli che indossano una divisa sono sani.

  • #6

    LETTORE (mercoledì, 17 gennaio 2018 14:29)

    SEMPLICEMENTE VEROGNOSO!!!
    PENA ESEMPLARE.....................
    SPERIAMO!!!

  • #7

    sani ... (mercoledì, 17 gennaio 2018 14:31)

    di mente pure, certe volte!