Un anno e sei mesi di reclusione da scontare in carcere.
Questa la pena inflitta a F.C. un manovale di 39 anni residente a Fiuggi accusato di maltrattamenti in famiglia.
Per lungo tempo l'uomo padre di due bambini in
tenera età avrebbe percosso e vessato la moglie, una casalinga sua coetanea. Quest'ultima dopo anni di soprusi aveva finalmente preso coraggio a due mani e tramite l'avvocato Pierluigi Taglienti aveva presentato denuncia. A seguito di quei fatti era stato disposto nei confronti dell'uomo un provvedimento restrittivo.
Provvedimento che consisteva nel divieto di avvicinarsi alla coniuge. Il trentanovenne però, incurante di questa disposizione aveva continuato a perseguitare la coniuge, per tale motivo era stato arrestato. Successivamente era stato posto ai domiciliari.
Ma anche dall'abitazione, tramite cellulare aveva continuato a fare lo stalking arrivando persino a minacciare di morte la donna. Ieri mattina il processo è arrivato al capolinea. L'uomo dovrà scontare in carcere un anno e mezzo della sua vita.
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