Tribunale al buio per numerose ore.
L'increscioso episodio si è verificato ieri mattino nel palazzo di giustizia ubicato in via Mezzacorsa a Frosinone.
I giudici per colpa del black out hanno dovuto rinviare tutte le cause.
Da alcune indiscrezioni trapelate sembra che il gruppo elettrogeno non ha potuto entrare in funzione perchè mancava il gasolio. Va da sè che questa incresciosa situazione ha scatenato un vespaio di polemiche da parte degli avvocati che quotidianamente su recano nella mega struttura realizzata proprio per diventare un fiore all'occhiello della città.
A questo disagio c'è da aggiungere anche l'acqua che sovente cade dai soffitti.
Ieri mattina per ovviare all'inconveniente qualcuno aveva messo un secchio di plastica sul pavimento del primo piano al fine di raccogliere le gocce che cadevano copiose dall'alto.
Se a questo poi si aggiunge anche qualche topo che sarebbe stato visti aggirarsi per l'edificio, la protesta è palese.
Sembra che la causa di questo stato di cose sia da addebitare a lungaggini burocratiche scaturite dal Ministero. Certo è che bisogna riportare questa struttura ai suoi "antichi splendori". Quando il mondo forense di tutta Italia invidiava il palazzo di giustizia del capoluogo ciociaro.
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... (venerdì, 19 gennaio 2018 10:31)
a quanto pare l'ennesima cattedrale nel deserto costruita ... in allegria.
che figura di merda, l'ennesima figuraccia per Sonnifero (anagramma di Frosinone).
cittadini (venerdì, 19 gennaio 2018 15:41)
questo è il lavoro che svolge l amministrazione......
non è così (sabato, 20 gennaio 2018 20:01)
i problemi del palazzo di giustizia sono iniziati dal passaggio della gestione dal Comune (proprietario del palazzo) al ministero della giustizia. fin quando gestiva il comune seppur con difficoltà funzionava tutto. ora invece...
ma si sa! quando entra in ballo Roma...
ma perchè ... (lunedì, 22 gennaio 2018 09:12)
il viadotto (per modo di dire) Biondi lo gestiva Roma? ma che cazzo scrivi?