Trasferimento del processo Morganti in altra sede giudiziaria.
Un coro di no.
A cominciare dai familiari dello sventurato ragazzo ucciso dal branco nella notte del 24 marzo scorso.
I genitori del povero Emanuele chiedono che i quattro imputati vengano giudicati dal tribunale di Frosinone. Per questo motivo hanno indetto una petizione affinchè i giudici della Cassazione respingano la richiesta presentata dai difensori.
Al momento su "Change Org" la popolare piattaforma per il lancio delle petizioni su temi politici e locali, si stanno raccogliendo le firme. Nel giro di soli tre giorni si è arrivati a 12.606 sostenitori. "Vogliono spostare il processo a Roma o a Perugia - si legge sulla piattaforma- in quanto gli avvocati ritengono pericoloso per i loro assistiti l'ambiente che si è creato al tribunale di Frosinone.
Noi non vogliamo in alcun modo che ciò avvenga. La terra di Emanuele,che non ha saputo proteggerlo, deve ora impegnarsi a dargli giustizia. E poi perché una madre già provata psicologicamente, fisicamente dovrebbe farsi carico di ulteriori spese, oltre a quelle legali, di trasferta?
Lei è la parte offesa! Non offendiamola interiormente!!!! Il processo deve svolgersi a Frosinone a tutti i costi. No! Noi non ci stiamo a questa presa in giro".
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frosinone (martedì, 20 febbraio 2018 15:16)
Cari avvocati difensori, se volete diventare famosi o volete avere un attimo di gloria, invece di conficcare ste puttanate nella mente dei vostri assistiti, fate un gesto eclatante, mandate a fanculo i tre balordi rifiutandovi di assisterli, questo si che vi renderà famosi
.... (martedì, 20 febbraio 2018 15:23)
4 BALORDI
ivana coccia (martedì, 20 febbraio 2018 17:37)
Giustizia...non si può non condannare con la max pena degli individui di una brutalità inaudita...anke se la galera non è nulla x ciò che hanno fatto..troppo "bello"continuare a vivere,anke se in carcere.io li farei subire lo stesso trattamento..