Non solo nel locale si spacciava e c’erano lavoratori in nero, ma questi non erano neppure iscritti agli appositi albi.
È in buona sostanza la motivazione che ha fatto scattare il provvedimento del Questore di Frosinone.
Il locale rimarrà chiuso per 10 giorni in quanto l’autorizzazione amministrativa relativa all’esercizio pubblico è stata sospesa.
In un sopralluogo congiunto di polizia e carabinieri nell’esercizio pubblico sono stati rinvenuti un bilancino elettronico ed una scatola metallica contenenti dosi di hashish e marijuana pronte per la vendita.
Le contestazioni sono state comminate alla titolare del locale che impiegava due addetti alla sicurezza senza un regolare contratto di lavoro e agli stessi “dipendenti”, che non risultavano iscritti nell’elenco prefettizio del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi.
I controlli sono stati eseguiti in molti altri locali di Frosinone e provincia. 48 in totale gli avventori controllati.
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