Indagato per Bancarotta e Riciclaggio

Diventa presidente del consiglio di amministrazione di una azienda a Varsavia e finisce indagato per bancarotta e riciclaggio.

 

Il fatto che ha portato un frusinate all'iscrizione sul registro degli indagati risale

a quindici anni fa quando l'uomo, allora studente in Economia E Commercio aveva deciso di trasferirsi a Milano per proseguire gli studi alla "Bocconi". Sapeva che uscito da quell'ateneo avrebbe avuto subito buone opportunità di lavoro.

 

Infatti non appena laureato aveva avuto la possibilità di essere assunto in una società di informatica che aveva allungato le sue radici anche all'estero. E proprio lui aveva avuto il prestigioso incarico di presidente del consiglio di amministrazione di una sede a Varsavia.

 

Ma nei giorni scorsi gli è arrivata una tegola sulla testa dalla quale sarà difficile rialzarsi. L'azienda per la quale lavorava ha venduto tutto senza che lui sapesse niente. Adesso la procura di Varsavia gli ha pignorato l'appartamento a Milano dove risiedeva da tempo con la famiglia e due immobili di sua proprietà in Toscana.

 

L'uomo si è rivolto agli avvocati Carlo Mariniello e Stefano Popolla per essere rappresentato nelle opportune sedi.

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