Undici medici dell'ospedale di Frosinone indagati per il reato di lesioni colpose.
La vicenda, che ha coinvolto un boscaiolo di Sezze, risale a circa un anno fa quando l'uomo di 36 anni rimasto vittima di un infortunio sul lavoro si era recato nel nosocomio
frusinate per essere curato. I dottori dopo aver constatato una seria lesione ad un gomito avevano deciso di operarlo. Ma a seguito di quella operazione l'uomo era peggiorato, tanto da non poter più esercitare il suo mestiere.
Pater cercare di risolvere quella situazione aveva contattato un luminare del campo che ha lo studio a Parma. E proprio quest’ultimo avrebbe notato dalle radiografie che l'intervento era stato sbagliato. A questo da aggiungere una frattura al polso che non era mai stata diagnosticata e che aveva provocato nel boscaiolo sofferenze indicibili.
Per questo motivo il 36enne, difeso dall'avvocato Daniela Fiore del foro di Latina aveva presentato una dettagliata denuncia in procura L'inchiesta che ne era seguita aveva portato sul registro degli indagati gli undici medici.
Questa mattina Il giudice conferirà l’incarico ad un medico legale (Angelo Di Siena di Cassino) ed uno specialista di ortopedia (Michele Evangelista anche lui proveniente dalla città martire) per effettuare una perizia sullo stato attuale dell’arto che sarebbe stato danneggiato dall’intervento chirurgico. Nel collegio difensivo gli avvocati Antonio Perlini, Gianluca Bellano e Marco Torriero.
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