Stalker condannato a due anni di reclusione.
Si tratta di un pensionato di 62 anni che ha patteggiato la pena, e che era stato trascinato in tribunale dalla sua ex convivente.
La donna, cinquanta anni, con un matrimonio
fallito alle spalle, stanca di quel rapporto, aveva deciso di lasciarlo. L'uomo però, per vendicarsi, aveva fatto tappezzare la città dove abitava la ex convivente con le sue fotografie accompagnate da frasi poco edificanti.
Frasi che lasciavano ben intendere la rabbia e il livore che il sessantaduenne provava nei confronti della donna. Proprio a seguito di questi atti persecutori l'uomo aveva ricevuto il divieto di avvicinarsi alla 50enne.
Avendo però trasgredito la disposizione aveva dovuto scontare tre mesi agli arresti domiciliari. Ieri mattina è arrivata la sentenza di condanna. L'imputato era difeso dall'avvocato Alessandro Loreto che è riuscito a fargli avere il minimo della pena. Per reati del genere rischiava fino a quattro anni di carcere.
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cittadino (giovedì, 15 marzo 2018 12:59)
povero scemo quando un amore finisce e finita per ambi le parti , quindi non serve fare cosi prendersi la denuncia per stalker e farsi addirittura tre mesi di domiciliari. credimi nessuna fre........ vale cosi tanto come per l'uomo. ripeto povero scemo.