Simula una Gravidanza

Utero in affitto. Due coniugi ciociari rispettivamente di 54 e 51 anni, sono indagati per aver alterato lo stato civile di due gemellini.

 

I fatti risalgono allo scorso anno quando marito e moglie, due professionisti del capoluogo erano partiti per l'Est per una gita di piacere...

La donna in stato di gravidanza aveva voluto regalarsi quel viaggio con il marito prima di iniziare la loro esperienza di genitori. Restare incinta a 51 anni lo aveva considerato davvero un miracolo. I guai per la coppia erano arrivati quando al ritorno in Italia si erano presentati alla frontiera con due gemellini nati a Kiev.

 

Gli addetti al controllo dei documenti si erano insospettiti perchè generalmente una donna in gravidanza non va a partorire all'estero. L’ambasciata informata del fatto aveva fatto scattare la denuncia. Le indagini che sono seguite hanno portato la procura a chiedere un incidente probatorio per verificare la compatibilità genetica dei bambini con i genitori.

 

E proprio dalle esame del DNA sarebbe emersa una cosa sconvolgente: i gemellini sarebbero figli al padre ma non alla mamma. La donna dunque avrebbe simulato la gravidanza. Gli investigatori sospettano che i due coniugi possano essersi rivolti ad una madre "surrogata" per far nascere i gemellini. In Ucraina "l'utero in affitto" è una pratica legale.

 

La donna che viene pagata (i prezzi variano dalle 40 alle 50 mila euro) per portare avanti la sua gravidanza non potrà mai più accampare dei diritti sul nascituro. Tornando ai i due coniugi ciociari al momento sono indagati per il reato di "concorso nell’alterazione dello stato civile di un neonato mediante false certificazioni, false, attestazioni o altre falsità".

 

I coniugi saranno rappresentati dall'avvocato Luca Elia. Nel frattempo il giudice ha nominato curatore speciale dei minori l'avvocato Antonio Perlini. Quest’ultimo avrà il compito di tutelare i piccini, parte civile in questo caso destinato a fare scalpore.

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