Federlazio col suo Presidente che si Autosospende

Dopo l’arresto del presidente della Federlazio Alessandro Casinelli l’associazione prende posizione.

 

Si dichiara convinta che il suo dirigente sia estraneo ai fatti contestati ma accetta la sospensione.

Lo fa attraverso un comunicato: “appreso del provvedimento adottato dalla magistratura… (Federlazio) si dichiara pienamente convinta che Alessandro Casinelli, prove alla mano, saprà dimostrare la sua totale estraneità ai fatti che gli sono stati contestati”.

 

Nel provvedimento della magistratura si parla di Truffa ed appropriazione indebita. Un’accusa pesante che coinvolge anche altre otto persone. Cinque le ordinanze di custodia cautelare in carcere che riguardano personaggi della provincia di Frosinone (I fatti contestati sono stati commessi a Reggio Calabria).

 

Nove in tutto gli indagati. Nel frattempo, per dimostrare la sua estraneità, il presidente Casinelli si è rivolto al suo legale il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani. Ha manifestato la sua volontà ad autosospendersi “per mettere l’Associazione al riparo da ogni eventuale strumentalizzazione”.

 

“Quella di autosospendersi – dichiara il Presidente della Federlazio Silvio Rossignoli – è una decisione che fa onore al Presidente Casinelli e che dimostra, se mai ve ne fosse bisogno, il suo senso di responsabilità e il suo attaccamento all’Associazione e a tutte le imprese aderenti”.

 

A breve la Federlazio di Frosinone convocherà una seduta straordinaria dei suoi organi dirigenti per assumere decisioni in merito.

Il legale: Fu Casinelli a Presentare L'Esposto. Nel periodo dei fatti contestati non ricopriva incarichi

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Commenti: 2
  • #1

    Asc (venerdì, 22 giugno 2018 00:49)

    Su cosa basa la propria convinzione la Federlazio? Sarei proprio curioso di saperlo. Per l'avvocato invece "l'ennesima" dichiarazione di estraneità ai fatti contestati. Ma non saranno un pò troppe?

  • #2

    Come può accadere... (venerdì, 22 giugno 2018 09:28)

    che in un paese che ha visto i nostri avi dare la vita per la libertà e la giustizia che persone che denunciano irregolarità vengo successivamente arrestate proprio in conseguenza di quelle. Erano manovre atte a confondere o la magistratura opera in malafede?
    Un dilemma che confonde il cittadino e che certo nessuno è in grado di chiarire. Forse il tempo, chissà, ma dietro un arresto poche volte tutto è andato a tarallucci anche se un innocente fa più notizia di cento colpevoli, quindi ...