Finalissima a Coverciano. Camera Penale di Frosinone batte avvocati di Padova 4-1.
Nel primo tempo le squadre si studiano a lungo senza rendersi particolarmente pericolose.
Espulso al 10' del primo
tempo un giocatore del Padova. All'inizio del secondo tempo la squadra ciociara schiaccia il Padova nella loro metà campo e nel giro di tre minuti segna due gol con bomber De Robertis e panzer Ambrifi. Passano pochi minuti ed una sfortunata autore te di De Francesco riapre la partita 2-1 per Frosinone.
Subito dopo espulso Marco Scaccia del Frosinone per doppia ammonizione a seguito di un fallo veniale. Ristabilita la parità numerica viene fuori la grinta dei ragazzi di mister Baldassarra che schiacciano il Padova chiedendolo nella propria metà campo.
A metà del secondo tempo l'arbitro fischia un rigore sacrosanto per un fallo in area su De Robertis.
Lo stesso attaccante tira e segna il rigore spiazzando il portiere.
Il Padova si riversa in avanti alla ricerca del gol.
Con un contropiede da cineteca scatta il bomber Ambrifi che trova a sinistra Luca Solli che si libera dalla marcatura del difensore e dal limite dell'area lascia partire un gran tiro che si insacca imparabilmente all'incrocio dei pali, un eurogol.
Partita finita e camera penale di Frosinone Campione d'Italia per la gioia del Presidente Rosario Grieco.
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