Picchia la Nuora e le Avvelena il Cane

Quel matrimonio del figlio con una ragazza cubana di 30 anni non lo aveva mai approvato.

 

Così aveva fatto di tutto per contrastarlo.

 

Ma l'uomo era innamorato di quella giovane.

 

Quindi,  a dispetto di quello

che le aveva detto la madre circa la diversità di mentalità e di culture, aveva deciso sposarsi. Un'unione dalla quale erano nati anche due bambini.

 

La donna, 52 anni residente a Ceccano, non aveva però mai perso occasione per battibeccare con la nuora accusandola di non essere una buona moglie e una buona madre per i suoi nipoti. Le liti tra le due erano all'ordine del giorno.

 

E proprio nel corso di una animata discussione avvenuta circa un anno e mezzo fa, la situazione era degenerata al punto che la donna avrebbe picchiato la ragazza causandole lesioni che erano state refertate al pronto soccorso con 13 giorni di prognosi.

 

A questo da aggiungere che la suocera per fare un dispetto alla nuora le avrebbe persino avvelenato il cane a cui lei era molto affezionata. A seguito di tali fatti la cubana aveva presentato denuncia per minacce e lesioni e maltrattamenti su animali.

 

Per questi reati la 52enne era finita sul registro degli indagati. Nei giorni scorsi c’è stata la chiusura delle indagini preliminari. Il pubblico ministero alla luce degli elementi raccolti ha richiesto il rinvio a giudizio della 52enne per i reati di minacce, lesioni e maltrattamenti su animali.

 

La ragazza cubana che si è costituita parte civile sarà difesa dall’avvocato Luca Solli del foro di Frosinone.

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