Sora. Quando gli agenti sono arrivati si sono trovati di fronte una specie di campo di battaglia.
A terra un uomo. Si tratta di un nome già noto alle forze dell'ordine.
È lui ad aver avuto la peggio nell'ambito di una pesante lite familiare. Il tutto a causa di un passaggio su una piccola corte comune tra più abitazioni. Proprio la corte è il luogo dove sono avvenuti i fatti e da dove partono gli accertamenti del personale del Commissariato.
Gli accertamenti, mediante le testimonianze e le immagini di un apparato di videosorveglianza, hanno permesso di evidenziare che la violenta lite ha avuto altri due protagonisti, un fratello della vittima ed un cittadino rumeno, entrambi già conosciuti all'ufficio per precedenti di polizia.
L'alterco è poi evoluto in un tentativo di strangolamento ai danni del soggetto trovato a terra. I fatti sono stati configurati come tentato omicidio e i due aggressori sono stati associati in stato di arresto alla Casa Circondariale di Cassino.
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