Punta dal Calabrone. Muore Poco Dopo

È morta a seguito di una puntura di un calabrone.

 

È accaduto ad un’anziana signora di Anagni.

 

La donna di 70 anni è stata

punta dall’insetto e si è sentita subito male. È stata portata presso il Pat che sostituisce il punto di primo soccorso di Anagni. Purtroppo, secondo una prima ricoscruzione i medici non avevano i mezzi per curare la donna che è spirata poco dopo. Si tratta della signora Anna Maria moglie di Mario Di Giulio ex consigliere comunale. (notizia in aggiornamento)

Il Sindaco di Anagni Furioso

Ripartono le polemiche sul punto di primo soccorso

La politica criminale - perché non ci sono altri termini per definirla - della Regione Lazio e della ASL sulla sanità fa vittime.

 

Presso il nuovo PAT di Anagni, a detta della ASL la soluzione più efficiente per l'ospedale di Anagni, è deceduta una persona per l'impossibilità di essere assistita.

 

Questo perché un PAT non garantisce i servizi necessari alle persone che si recano nella struttura dell'ospedale anagnino per farsi curare.

 

Parole forti sulla vicenda da parte del sindaco di Anagni Daniele Natalia che ha dichiarato: "Una persona con problemi cardio circolatori è arrivata nel nostro ex ospedale e nella impossibilità di essere assistita in un PAT, è deceduta. È guerra aperta.

 

Caro Zingaretti, chiunque si opporrà alla riapertura del pronto soccorso è un nostro nemico. Chi si opporrà è nemico mio e di tutti gli Anagnini. Come diciamo da sempre l’ospedale non è politica; l’ospedale è vita o è morte. Oggi è morte e le responsabilità devono essere chiare a tutti".

 

Dunque una sfida aperta lanciata da Anagni e dalle altre città parte del "coordinamento dei sindaci per la sanità" presieduto da Daniele Natalia contro la Regione Lazio e contro anni di politiche di malasanità. Un intero territorio, quello di Anagni e del suo circondario, lasciato allo sbando per far quadrare i conti e per qualche strano gioco di potere attuato sulla pelle dei cittadini.

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Commenti: 11
  • #1

    !!! (giovedì, 19 luglio 2018 11:33)

    e come si fa ad essere sicuri che il Pronto Soccorso avrebbe salvato questa povera signora?
    quella del sindaco è solo l'ennesima strumentalizzazione politica.
    che schifo.

  • #2

    Ciociaro (giovedì, 19 luglio 2018)

    Che pena! Chiusura presidi ospedalieri, chiusura di PS, turnover bloccato da più di 20 anni, medici non assunti, personale infermieristico palesamente insufficiente , concorsi pubblici inesistenti...stiamo peggio della Grecia...ma per chi governa la Regione è tutto ok...robe da matti.

  • #3

    per !!! (giovedì, 19 luglio 2018 12:01)

    Tu invece sei sicuro che a te non accadranno mai quelle situazioni di emergenza, vero?
    Spero invece che anche tu possa vivere situazioni di estrema necessità così anche noi diremo, molto volentieri, “è solo l’ennesima strumentalizzazione politica”, e come hai trovato la giustificazione saremo molto felici di trovarla anche noi con te.
    La stoltezza alberga sovrana nelle menti povere di sensibilità.

  • #4

    Per #1 (giovedì, 19 luglio 2018 12:10)

    Ecco un altro scienziato.
    Visto che non si è sicuri che le cure dei punti di soccorso possano sortire l’effetto sperato, secondo te è inutile che stiano aperti, vero? E allora li chiudiamo tutti ?
    Io invece li chiuderei solo per le menti come la tua e li lascerei aperti per tutti gli altri, vedi un po’ intelligentone.
    Ma chi ti paga?

  • #5

    !!! (giovedì, 19 luglio 2018 12:48)

    Mi paga chi non paga te.
    Io non sono sicuro di niente, ovviamente, ma visto è considerato come lavorano spesso le strutture di pronto soccorso della zona, a cominciare da Spaziani del capoluogo (manco a Kabul), siamo sicuri che questa signora avrebbe ricevuto cure migliori?

  • #6

    Francesco D. (giovedì, 19 luglio 2018 14:04)

    5 anni che aspetto operazione all'ernia, da solo 2 sto in lista di attesa perché il primo ospedale mi ha fatto perdere tempo, il secondo ci ha provato e sono partite denunce e articoli sui giornali, se tutto va bene fine luglio mi operano.
    Gente dovete fare casino, incazzatevi, meglio passare da rompicoglioni ma almeno far valere i propri diritti!

  • #7

    Avete ragione (giovedì, 19 luglio 2018 14:24)

    Spero questa volta abbiate cambiato sponsor alle elezioni così almeno avete il diritto di lamentarvi finché anche questi nuovi non avranno dimostrato quello che sono, altrimenti se avete votato come sempre dovete stare solo zitti.

  • #8

    !!! (giovedì, 19 luglio 2018 15:51)

    per la cronaca, il programma di ridimensionamento e chiusura degli ospedali "minori" del Lazio, venne proposto inizialmente dal Governatore Marrazzo, confermato e rinforzato dalla Polverini e poi, in qualche modo portato avanti da Zingaretti.
    per cui, c'è poco da cambiare sponsor, della chiusura degli ospedali sono "colpevoli" tutti, centrosx e centrodx.

  • #9

    Infatti (giovedì, 19 luglio 2018 16:01)

    questi i primi due soggetti sono scaduti politicamente parlando. Chi ha portato ancora avanti Il soggetto che praticava questa politica e ancora lanpersegue non ha il diritto di lamentarsi stia almeno .

  • #10

    per #9 (giovedì, 19 luglio 2018 16:17)

    non so gli altri, io non ho capito una mazza di quello che hai scritto.

  • #11

    Mm (giovedì, 19 luglio 2018 23:01)

    Condivido pienamente #10