Ferentino. La casa era già stata sequestrata e confiscata perché teatro della nota violenza sessuale di gruppo.
Per quella vicenda sono state condannate (in primo grado) sette persone appartenenti alle famiglie Spada-Di Silvio.
Nonostante ci sia un provvedimento giudiziario, la famiglia rom non ha alcuna intenzione di abbandonare l’abitazione. Così sono tornati all’interno e l’hanno arredata ed occupata.
Ad un controllo i carabinieri vi hanno trovato due donne di origine rom, pregiudicate per analoghi reati nonché per violenza e resistenza a P.U., truffa, violazione di domicilio ed una di esse avvista orale.
I militari hanno fatto sgombrare di nuovo la casa ed hanno denunciato le due per “invasione di terreni o edifici e danneggiamento in concorso”.
Successivamente il personale dell’Ufficio Tecnico del Comune ha cambiato le serrature in attesa che l’immobile venga adibito a fini di pubblica utilità come prescritto dal Decreto di Confisca.
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