Il cinema Sisto non resterà chiuso.
Questa almeno è la volontà della proprietà che vorrebbe chiudere il rapporto con il gestore e far ripartire l’attività cinematografica.
È la stessa società
Ingross 2000 a comunicarlo, specificando di essere titolare dell’intero complesso immobiliare Fornaci Village ed anche dei negozi concessi in affitto a terzi. Solo i macchinari e gli arredi all’interno del cinema sono invece di proprietà della società che ha affittato i locali.
Proprio quest'ultima, sempre a detta della Ingross, risulterebbe morosa nei pagamenti relativi ai canoni di affitto ed anche delle spese comuni che riguardano i consumi.
Poiché "ogni tipo di transazione è fallito" la Ingross “si è vista costretta ad adire le vie giudiziarie”.
Così facendo ha ottenuto “un provvedimento d’urgenza per il rilascio immediato dell’azienda” ed un “sequestro conservativo di tutti i beni dell’affittuaria” questo per impedire che fossero portati via con l’impossibilità di pignorarli.
Tali beni possono essere utilizzati solo dopo provvedimento del giudice.
La stessa Ingross comunica che ha costituito con altri imprenditori una nuova società cui affittare almeno temporaneamente l’azienda; ha concordato una polizza assicurativa a garanzia di eventuali danni ai beni sequestrati ed ha avviato le attività burocratiche per la ripresa dell'attività.
Se la risposta del giudice dovesse essere positiva la Ingross 2000 sarebbe pronta a far ripartire il cinema anche riassumendo almeno una parte dei dipendenti.
Nel caso però il giudice non dia l’ok per utilizzare le attrezzature presenti si dovrebbe procedere allo smontaggio di queste per installarne di nuove. In questo caso i tempi si allungherebbero ulteriormente.
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