Gloria. La Cugina Denuncia il Compagno

Non ci è dato sapere se dietro quella denuncia ci sia un secondo fine.

 

L'unica cosa certa è che Loide Del Prete accusata in concorso dell'omicidio della cugina Gloria Pompili, ha presentato denuncia per il reato di maltrattamenti nei confronti del compagno Saad Mohamed

Elesh Salem di 24 anni e del marito di Gloria Hady Saad Mohamed di 30 anni. Secondo quanto dichiarato dalla donna per tre lunghi anni dal 2015 fino al 23 agosto del 2017 avrebbe vissuto nell'inferno.

 

Il compagno ed il fratello di questi la tenevano sotto scacco. Sovente se la prendevano anche con i bambini di Gloria che più volte ea causa delle percosse, erano stati accompagnati presso il vicino pronto soccorso per essere curati.

 

Nella denuncia presentata in procura la donna avrebbe riferito che i due fratelli la controllavano a vista costringendola a fare tutto quello che chiedevano. Nei giorni scorsi è stata notificata ai due indagati la conclusione delle indagini.

 

L’avvocato Antonio Ceccani, difensore del marito di Gloria punterà a sostenere che si è trattata di una macchinazione ai danni del suo assistito per poter scaricare le colpe di Eloide del Prete su di lui. Non a caso i fatti contestati vanno dal settembre del 2015 al 23 agosto del 2017.

 

Il 24 agosto dello stesso anno, come si ricorderà, Gloria Pompili veniva ritrovata cadavere sul ciglio della strada sulla Monti Lepini, in territorio di Prossedi.

 

In macchina si trovavano Eloide del Prete, il compagno Saad Mohamed Mohaemd Elesh Salem e i due bambini della sventurata ragazza che avevano assistito inorriditi alla scena di violenza sulla madre.

 

Sarà proprio il bambino più grande della sventurata ragazza a fare il nome di chi aveva colpito a morte la sua mamma.

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Commenti: 1
  • #1

    Michele (sabato, 15 dicembre 2018 18:00)

    Fate schifo tutti, spero che un giorno torni la pena di morte e sia anche reotrattiva.