Via Longo. Ecco Baroni

Un inizio stagione davvero deludente.

 

Otto punti in 16 partite. Troppo pochi per sperare di restare in A.

 

Il Frosinone Calcio ha tradito i suoi tifosi che hanno cominciato a fischiare la squadra. Di chi la colpa?

Come nel più classico dei gialli, dove il colpevole è sempre il maggiordomo, anche il calcio ha i suoi riti. E allora via l'allenatore. Dopo una difesa ad oltranza del tecnico, il presidente Stirpe ha deciso di cambiare. Perché? "Si è creata un'oggettiva incompatibilità tra lui e l'ambiente".

 

Queste le motivazioni che hanno indotto il primo tifoso della squadra a presentare oggi Marco Baroni. Sarà lui la nuova guida. I problemi però restano tutti. Può un nuovo allenatore cambiare le sorti di un campionato ormai compromesso? Le responsabilità di quanto avvenuto sono da attribuire solo all'allenatore? E le colpe della dirigenza? Della campagna acquisti?

 

Maurizio Stirpe vede la situazione composta da più fattori: un campionato iniziato in anticipo, la vertenza con il Palermo, la campagna acquisti dettata anche da situazioni contingenti come l'infortunio di Dionisi. C'è poi anche la sfortuna.

 

A Stirpe non sono piaciuti i cori dei tifosi che hanno cominciato a remare contro già al primo gol del sassuolo nell'ultima gara di campionato. Si rende conto però che la squadra è stata troppo arrendevole nel secondo tempo. Questo dovrà cambiare.

 

La rivoluzione non si ferma infatti all'allenatore: "già dopo al gara con l'Inter avevo deciso di potenziare la squadra con altri innesti ed è quello  he faremo".

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Commenti: 9
  • #1

    M.B. (mercoledì, 19 dicembre 2018 12:02)

    Tifosi, fatevi ridare i soldi da questi affaristi

  • #2

    Che dire... (mercoledì, 19 dicembre 2018 12:34)

    ... non si doveva essere oracoli o Valcareggi del momento per prevedere che “il condottiero” non avrebbe mangiato il panettone a Frosinone.
    Forse l’unico che ci sperava era solo lui, ma è stata una speranza vana.. il Presidente è arrivato prima, per fortuna.

  • #3

    banana republic (mercoledì, 19 dicembre 2018 14:54)

    Tutto prevedibile.
    Perché nel mondo del calcio non dovrebbe valere quello che in Italia domina nel mondo del lavoro?

    Perché un imprenditore non dovrebbe risparmiare sulla mano d'opera cambiando solo un capo reparto invece che mezza fabbrica, assumendo personale qualificato che costerebbe di più di quello da rimpiazzare?

    E poi non era anche prevedibile che non si poteva contare sulla stessa motivazione che aveva sostenuto già una volta quei giocatori, poi diventati bandiera della squadra, mi riferisco alla promozione precedente quando per la prima volta avevano messo il piede in serie A?

  • #4

    Hai ragione Banana... (mercoledì, 19 dicembre 2018 15:45)

    è lecito che un imprenditore voglia risparmiare sulla mano d’opera ma non mi trova molto d’accordo quando si fa dare i soldi dai parenti (leggi tifosi) degli operai per farli lavorare.
    Se vuoi rischiare mettici solo del tuo e non coinvolgere chi si aspetta quantomeno una bella figura e non schiaffi tutte le domeniche.
    Non sei d’accordo?

  • #5

    weeeeeeeeeeeeeeee (mercoledì, 19 dicembre 2018 15:56)

    meno male che non ho fatto l'abbonamento e le partite le scrocco al bar.
    presideeeeeeeeeeeee cambia la rosa che chissi non so giocatori di serie A ma di calcio balilla

  • #6

    banana republic (giovedì, 20 dicembre 2018 00:26)

    Di solito i soldi per il biglietto i tifosi li trovano, senza farsi pregare.

  • #7

    Morto un papa (venerdì, 21 dicembre 2018 20:44)

    Tutto programmato:
    Farò di tutto per rimanere in A altrimenti me ne vado, basta questo per capire tutto.
    Se non era per il padre ,vero tifoso,se ne sarebbe fregato !!!
    False promesse per fare 12 mila abbonati a peso d’oro e adesso accusa i tifosi?
    Senza vergogna

  • #8

    Franco (sabato, 22 dicembre 2018 09:10)

    8 punti in sedici partite significa 19 punti in 38 partite, retrocessione matematica. Per arrivare almeno a quota 40, e sperare, il Frosinone dovrebbe fare in media 1,8 punti a partita. 1,8 è la media di una squadra da 70 punti che lotta per entrare in Europa League! È evidente che il Frosinone è già retrocesso, purtroppo! Iniziamo a lavorare su una buona squadra per la serie B.

  • #9

    luigiliburdi (sabato, 18 maggio 2019 11:23)

    sono alessandro