Polizia Provinciale a Tutela dell'Ambiente

Numerose le discariche abusive scoperte che hanno portato a puntuali sanzioni amministrative.

 

Trovati i responsabili e denunciati.

 

Questi ultimi sono stati condannati anche al ripristino dei  luoghi.

A dirigere questa importate attività la polizia provinciale che nel corso del 2018 ha portato a termine importanti operazioni in ambito ambientale. Di particolare importanza quella in collaborazione con i Carabinieri di Piedimonte San Germano, ARPA e Asl da cui è scaturito il sequestro di un’azienda di recupero pneumatici usati.

 

Ma non è questa l’unica prerogativa della polizia provinciale. Particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione incendi, nel periodo di massima pericolosità da cui sono scaturite molteplici sanzioni a coloro che eseguivano abbruciamenti in violazione delle norme.

Attivati pure una serie di controlli per il monitoraggio dei corsi d’acqua della provincia, con particolare attenzione al fiume Sacco.

A tal riguardo va evidenziata un importante indagine sfociata in una denuncia all’autorità giudiziaria, nei confronti di un complesso industriale del cassinate che potrebbe essere la causa del presunto inquinamento di un corso d’acqua della città martire.

 

La Polizia Provinciale, com’è noto, è stata individuata dalla Procura della Repubblica nella funzione di Polizia Giudiziaria nell’ambito dell’inchiesta sull’inquinamento del fiume Sacco.

 

Grande soddisfazione, inoltre, per la decisione della Regione Lazio di restituire alla Polizia Provinciale le competenze in materia di controllo in campo agricolo, ittico e venatorio. In via di perfezionamento, inoltre, il ritorno ad occuparsi anche del soccorso e della liberazione della fauna selvatica ferita; al suo controllo ai fini della prevenzione dei danni all’agricoltura; alla cattura di determinate specie in sovrannumero.

 

Come pure la vigilanza in materia di caccia e pesca e al coordinamento operativo delle guardie venatorie. Lo stesso si dica per il controllo della raccolta di funghi epigei e degli altri prodotti del sottobosco. In sintesi, torna alle Province una funzione preziosa di controllo e gestione delle aree naturali che sono vanto e patrimonio dei nostri territori.

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Commenti: 3
  • #1

    Pi (giovedì, 03 gennaio 2019 10:30)

    Grazie a tutti voi, proteggere l’ambiente dovrebbe essere un lavoro di tutti, grazie ancora

  • #2

    oro (giovedì, 03 gennaio 2019 11:05)

    grazie per il lavoro che svolgete, una passeggiatina ad Amaseno la fate?

  • #3

    O `Zio (giovedì, 03 gennaio 2019 14:37)

    Quoto il post di oro, venite ad Amaseno, ne troverete delle belle...