Frosinone, via Tiburtina. Sono le 21.45.
Una persona armata di cacciavite entra all’interno dell’attività commerciale denominata “Bella Istanbul”.
Minaccia il titolare di consegnare il denaro delle casse.
Questi si rifiuta, così lui ed il complice si danno alla fuga. È lo stesso titolare a chiamare il 113. Una pattuglia raggiunge in pochi minuti. Lui segnala che i rapinatori sono fuggiti a bordo di una fiat Panda.
L’auto viene intercettata all’altezza di via Madonna della Neve. Ne nasce un rocambolesco inseguimento con il fermo del veicolo all’altezza del bivio Brunella (incrocio con via Cicerone). A bordo del mezzo c’è solo il conducente, autore materiale della tentata rapina, un venticinquenne di Alatri, pregiudicato.
Il complice si era già dato alla fuga a piedi. A seguito di serrate indagini da parte dell’Ufficio trattazione atti del Reparto Volanti è stato identificato anche il complice, un 35enne anch’egli di Alatri con diversi precedenti di Polizia il quale nella circostanza aveva fatto da palo.
Nel tentativo di rapina, dopo aver minacciato il titolare con due cacciaviti si è dato alla fuga infrangendo il vetro del portone d’ingresso del locale, procurandosi vistose ferite alla mano e alla coscia.
Sequestrati i cacciaviti rinvenuti a seguito di perquisizione all’interno del veicolo. Il rapinatore è stato associato su disposizione dell’A.G. presso la locale casa circondariale.
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