Olio Evo. Ma era Lampante

Una serie di truffe commesse nel novembre dello scorso anno in danno di attività commerciali della provincia di Frosinone.

 

In pratica vendevano olio di pessima qualità

come “extravergine di oliva”. Avevano già "colpito" a Frosinone e a Piedimonte san Germano. L’ultima truffa però è risultata fatale. I due si sono recati questa mattina ad Alatri. Qui all’interno di un “bar pizzeria” ubicato in località Stazione hanno tentato vendere il loro Olio. Hanno chiesto in cambio 100 euro alla cassiera.

 

A quest’ultima hanno anche raccontato di aver ricevuto telefonicamente dalla proprietaria un ordine di olio e di aver concordato con la stessa la consegna del prodotto proprio nella mattina odierna. Il tentativo però è andato a vuoto grazie proprio all’arrivo della proprietaria del “bar”.

 

A bloccare i due un Brigadiere dei Carabinieri, in servizio presso il Comando Stazione di Frosinone, ed un altro, attualmente in congedo.

 

I truffatori sono stati così arrestati. Sequestrata anche la loro merce: 4 cartoni contenenti 16 taniche di verosimile olio di oliva per complessivi 80 litri; 21 etichette adesive indicanti la data di scadenza del 30 dicembre 2020; 3 confezioni contenenti 36 Kg. di olive verdi. 

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