Camorra al Cimitero

Camorra al cimitero di Ferentino.

 

Scattano cinque arresti.

 

Tutto è iniziato quando un imprenditore di Tivoli ha cominciato a ricevere minacce e

spedizioni punitive nella sua azienda. Gli arrestati devono rispondere di estorsione, aggravata dal metodo mafioso.

 

Secondo gli elementi raccolti dagli investigatori un funzionario pubblico del comune di Ferentino, voleva in tutti i modi convincere l'imprenditore a pagare un'ingente somma di denaro, per un appalto di circa 6 milioni di euro che si era aggiudicato per la costruzione e la gestione di loculi nel cimitero di Ferentino.

 

Per fare ciò si era rivolto a personaggi ritenuti molto vicini ad un clan camorristico di Napoli che vivono a Roma. Questi ultimi avrebbero iniziato le vessazioni e con le armi in pugno avevano fatto irruzione nella sua azienda.

 

L'operazione è stata portata avanti dai carabinieri della compagnia di Tivoli che hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Roma su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

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Commenti: 2
  • #1

    Usufruire (giovedì, 07 marzo 2019)

    Per i nomi?

  • #2

    E il nome del politico coinvolto? (giovedì, 07 marzo 2019 13:20)

    Oppure, avvicinandosi le europee, qualche "pezzo grosso" non vuole rovinarsi la piazza?