Mortale sulla 155. Due gli Indagati

Sarebbero due le persone indagate per omicidio stradale.

 

parliamo dell'incidente di domenica scorsa sulla SS 155 per Fiuggi.

 

Dopo la parrucchiera di 25 anni di Alatri, sul registro degli indagati è finito anche il suo fidanzato

che, quella mattina, a detta della ragazza si trovava al lato passeggero. Gli inquirenti che si stanno occupando del caso, non avendo trovato i due giovani sul posto hanno voluto vederci chiaro.

 

La 25enne, come si ricorderà, si era consegnata ai carabinieri della compagnia di Alatri soltanto un'ora dopo l'investimento mortale. I due indagati saranno rappresentati dagli avvocati Umberto Pallone ed Angelo Pincivero.

 

Gli eredi di Danilo Stirpe, il pasticciere travolto e ucciso dalla Smart, si sono rivolti invece all’avvocato Fabrizio Zoli, per essere rappresentati nelle opportune sedi. Il legale ha manifestato seri dubbi circa la versione del colpo di sonno fornita dalla parrucchiera indagata.

 

Ecco perché verrà incaricato un consulente di parte di effettuare una perizia sulla Smart che adesso è stata sequestrata dalla magistratura. Tra le piste che si stano seguendo, un sorpasso azzardato o la perdita di controllo del mezzo dovuto all’assunzione di alcol.

 

Anche il fidanzato della parrucchiera è stato sottoposto agli esami tossicologici che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni. La salma del pasticciere si trova ancora presso la camera mortuaria dell’ospedale di Frosinone in attesa che il magistrato inquirente dia incarico ad un medico legale di effettuare l’esame autoptico.

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Commenti: 3
  • #1

    Pi (venerdì, 05 aprile 2019 12:50)

    Tutti gli esami andrebbero fatti subito non nei prossimi giorni

  • #2

    2 (venerdì, 05 aprile 2019 13:11)

    Datevi una mossa chi sbaglia paga non cerchiamo di camuffare il tutto si sa come siamo noi italiano per una volta prendiamoci la propria responsabilità al solo pensiero che il povero ragazzo non c'è più diamoci una mossa con l'esame non prendiamocela con calma siamo nel 2019

  • #3

    Io ci sto (giovedì, 11 aprile 2019 23:47)

    Siamo in Italia non gli faranno fare neanche un giorno di galera