Trisulti. La Revoca della Concessione

La certosa di Trisulti non ospiterà la scuola di politica sovranista.

 

La fondazione di Steve Bannon potrebbe vedersi revocata la concessione.

 

La notizia si evince da una nota del ministero dei beni e attività culturali.

Dopo le proteste e le marce delle numerose associazioni il ministro Alberto Bonisoli aveva avviato un’attività ispettiva ed aveva richiesto il parere dell’avvocatura dello stato in merito alla possibilità di revocare la concessione.

 

Proprio dalla avvocatura dello stato arriva ora il parere positivo: "L'Avvocatura dello Stato ha individuato la sussistenza di tutte le condizioni per procedere all'annullamento in autotutela ai sensi dell'art. 21-nonies della legge 241/1990, nonché alla declaratoria di decadenza del concessionario ai sensi dell'art. 19 del contratto di concessione, in conseguenza della violazione di diversi obblighi contrattuali".

 

Esultano le associazioni ed i politici contrari alla scuola sovranista. Secondo Nicola Fratoianni di sinistra italiana: “È una vittoria della legalità, del buonsenso e delle popolazioni di quel territorio che si erano viste scippate un bene comune di cosi inestimabile importanza e bellezza".

 

Entusiasta anche il deputato 5 stelle frusone: “Noi non avevamo mai fatto una questione ideologica sull’associazione vicina a Bannon, ma una questione di legalità”.

 

“È ora la Certosa – dice invece Mauro Buschini (pd)- liberata da rapporti evidentemente dannosi, torni ad essere patrimonio di tutti, gioiello che il mondo conosce e ci invidia”.

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Commenti: 2
  • #1

    cittadino incazz.......... (sabato, 01 giugno 2019 15:17)

    L' Unica cosa positiva che dicono i politici locali. Torni ad essere un patrimonio di tutti per la sua BELLEZZA e un GRANDISSIMO patrimonio culturale x la nostra provincia x la nostra regione x la nostra BELLISSIMA ITALIA.

  • #2

    LEGAMBIENTE Frosinone (domenica, 02 giugno 2019 13:20)

    Anche LEGAMBIENTE Frosinone esulta per l’avviamento dell’iter necessario
    alla revoca della concessione .
    Siamo sempre stati contrari ad un uso “distorto” di un luogo storico, di Pace e riflessione.