Le Celebrazioni del Due Giugno

Frosinone. Piazza della Libertà gremita.

 

Autorità, militari e civili.

 

Tutti a celebrare la data del referendum con il quale gli italiani hanno scelto la repubblica. 

Il due giugno del 1946 l’Italia era appena uscita dal conflitto mondiale. Il paesaggio allora era raccapricciante. Tutto intorno le macerie dei bombardamenti. Frosinone è stata una delle città più colpite dalle bombe: distrutta per 85%. Proprio a Frosinone quindi la Festa della Repubblica ha un significato particolare.

Reparti armati sono stati schierati in formazione a cura del comando presidio militare del 72esimo stormo (l’aeroporto di Frosinone).

 

L’alzabandiera. Poi, una volta deposta la Corona  dinanzi al monumento dedicato ai martiri per la libertà, il prefetto Ignazio Portelli ha letto il messaggio del presidente della repubblica. 

Prima di lui ha preso la parola il presidente emerito del consiglio di stato, il prof. Alessandro Pajno (in foto).

 

Ha ricordato i sacrifici degli italiani per arrivare alla fatidica data in cui hanno potuto decidere la loro forma di stato e di governo.

 

Presenti i sindaci ed i gonfaloni delle cittadine ciociare maggiormente colpite dalla guerra, le associazioni degli ex combattenti. 

Subito dopo la cerimonia si è spostata nella sala Purificato della prefettura. Qui sono state conferite le onorificenze ai cittadini che si sono distinti per il loro impegno professionale e sociale. Conferita la medaglia d’onore in memoria di Mario Anagni un deportato ed internato italiano nei lager nazisti.



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Commenti: 6
  • #1

    cittadino (domenica, 02 giugno 2019 17:57)

    Ammazza tutti cavalieri sono !!! scusate ma lo stalliere chi lo fa' ? W. La Repubblica. E solo una battuta penso che questa sia la festa piu' importante per il nostro paese perche' la DEMOCRAZIA e' la parola piu bella del mondo. E lo dobbiamo a tutte quelle persone che sono morte per questo ideale. W. L'ITALIA.

  • #2

    Asc (lunedì, 03 giugno 2019 03:21)

    W la Repubblica...che si autocelebra...

  • #3

    ... (lunedì, 03 giugno 2019 08:49)

    - W la Repubblica...che si autocelebra... -
    Se penso alle carnevalate che fanno in altri paesi (Francia e USA, in primis) in occasioni simili, devo riconoscere che in nostro è un paese più ... sobrio.

  • #4

    Asc (lunedì, 03 giugno 2019 15:21)

    Infatti il problema non é la carnevalata ma la credibilità delle istituzioni.

  • #5

    nonostante ... (lunedì, 03 giugno 2019 15:27)

    i tanti "acciacchi", la nostra Repubblica è sacra.

  • #6

    è finita (martedì, 04 giugno 2019 21:33)

    Ma a cosa servono queste minchiate da carnevale? Qualcuno sa spiegarmelo?