Processo Pompili. Sconfessata la Cugina

Processo Pompili. 

 

Gloria, ammazzata a bastonate nel luglio del 2017 e lasciata per terra esanime sul ciglio della strada in territorio di Prossedi.

 

Sua cugina Loide Del Prete ha voluto questa mattina in udienza rilasciare delle dichiarazioni spontanee.

Davanti ai magistrati del Tribunale della Corte d'Assise di Latina La donna ha riferito di essere stata per lungo tempo schiava dei due fratelli egiziani. A detta dell'imputata più volte aveva provato a difendere Gloria dai due stranieri che non perdevano occasione per malmenarla e farla prostituire.

 

Subito dopo la deposizione dell'imputata è salita sul banco dei testimoni una vicina di casa di Gloria che ha sconfessato quanto sostenuto da Loide. La teste ha riferito di aver visto la cugina di Gloria prendere per i capelli la ragazza e trascinarla all'interno della vettura proprio il giorno in cui la giovane mamma perse la vita.

 

Poi sono stati interrogati i due fratelli egiziani. Uno, compagno di Loide, accusato di omicidio in concorso e l'altro di maltrattamenti e sfruttamento della prostituzione. Entrambi hanno respinto le accuse. Prossima udienza il 9 luglio prossimo.

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