Maturità. Prima Prova Superata

"Tracce belle e interessanti".

 

Così ci dice Simone, il primo studente ad aver terminato allo scientifico Francesco Severi di Frosinone.

 

Sette le tracce con le quali i maturandi si sono confrontati.

Due analisi del testo (tipologia A), 'Il porto sepolto' di Ungaretti e 'Il giorno della civetta' di Sciascia. Tre i testi argomentativi (tipologia B). Un brano da 'Istruzioni per l'uso del futuro' di Tomaso Montanari sul patrimonio culturale per il saggio artistico-letterario.

 

Un testo di Corrado Stajano, da 'L'Eredità del Novecento', per il saggio storico-politico. Per la traccia scientifico-tecnologica è stato invece scelto un brano di Steven Sloman e Philip Fernbach, da 'L'illusione della conoscenza'. 

I temi di attualità hanno infine riguardato il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ed il ciclista Gino Bartali. I commenti degli studenti sono entusiasti e positivi. 

 

"Spunti originali sui quali riflettere", così definisce le tracce di italiano Simone (foto a lato), che ha scelto il saggio artistico-letterario.

 

E che ci racconta di essersi esercitati molto, durante l'anno scolastico, sulle varie tipologie di tema. In molti hanno apprezzato le modalità di questo nuovo esame di maturità.

 

In particolare il saggio artistico-letterario è stata la scelta più quotata dai maturandi del Severi, come spiega il Presidente della seconda Commissione Aldo Pierro (vedi intervista sotto). 

La seconda prova si svolgerà domani 20 giugno.

 

La nuova prova mista si preannuncia tutt'altro che facile, poiché gli studenti dovranno affrontare una doppia materia.

 

Molta preoccupazione c'è soprattutto da parte degli studenti del liceo classico, alle prese con una traduzione di latino e un'analisi di un testo in greco. 


Ma anche per i maturandi dello scientifico non sarà facile, dovendo affrontare una prova sia di fisica che di matematica.

I Numeri degli Esami

4646 gli studenti della provincia di Frosinone che questa mattina hanno sostenuto la prima prova degli esami di maturità.

 

A questo numero bisogna aggiungere i candidati esterni (117) e gli “abbreviatari per merito” (2).

 

Questi ultimi sono coloro che hanno sostenuto gli esami di due anni consecutivi. Tutto questo esercito di studenti è stato raccolto in 251 classi di scuole statali e paritarie. 

Grande anche il lavoro che ha dovuto svolgere l’ufficio scolastico provinciale.

 

Quest’ultimo si è occupato di formare le 126 commissioni con ben 418 commissari esterni.

 

Sempre lo stesso ufficio si è dovuto occupare anche delle sostituzioni. Ben nove i presidenti che hanno dato forfait all’ultimo momento. 49 i commissari esterni che, benché nominati, non hanno poi potuto partecipare agli esami. 

Nonostante ciò le commissioni oggi hanno operato “al completo”.

 

Nel caso qualcuno dei commissari dovesse sentirsi male, o comunque rappresentasse la necessità di essere sostituito, l’ufficio ha già pronta una propria banca dati da dove attingere i nomi dei sostituti. Primo giorno, nessun intoppo.

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