Un Capannone di Rifiuti

Circa 48 tonnellate di rifiuti stipati all’interno di un capannone industriale.

 

È quanto rinvenuto dai carabinieri forestali nella mattinata odierna.

 

Il capannone è stato ovviamente sequestrato.

I responsabili denunciati. Si tratta di una Società che opera nel settore del recupero dei rifiuti sita in Comune di Atina.

 

Il sequestro è stato disposto dal G.I.P. del Tribunale di Cassino, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, a seguito della denuncia della Società per il reato di gestione illecita di rifiuti.

 

Le indagini iniziate nel mese di aprile scorso hanno portato ad accertare che la Società gestiva in modo irregolare i rifiuti. In particolare i rifiuti destinati al recupero venivano stoccati per un tempo superiore a quello previsto dalle norme di riferimento.

 

Per questi motivi sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Cassino l’Amministratore Unico e il Responsabile tecnico della Società. Tale attività rientra nell’ambito dei controlli messi in campo dai Reparti Carabinieri Forestale finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati commessi a danno dell’ambiente.

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