Un Prestanome al Soldo della Malavita

In una piazzola di sosta dell’autostrada c’è un’auto parcheggiata.

 

Arriva la pattuglia della polizia: non si tratta di un veicolo rubato.

 

Tuttavia l’auto è sprovvista di copertura assicurativa.

Gli agenti decidono allora di fare altri accertamenti. Il proprietario del veicolo risulta essere R.P.G. 32enne, nato a Salerno, ma residente in provincia di Rovigo. L’uomo risulta intestatario di ben 77 altri veicoli, la maggior parte dei quali sprovvisti di assicurazione e revisione. Non solo.

 

È pure emerso che, ogniqualvolta tali veicoli venivano fermati e controllati, alla guida vi erano rom o cittadini extracomunitari, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio o simili. In qualche caso gli occupanti non si erano fermati all’Alt ed avevano persino ingaggiato sparatorie con le Forze dell’Ordine.

 

Tutti questi elementi hanno indotto gli inquirenti a considerare R.P.G. un mero prestanome al “soldo” dei malavitosi. Tra l’altro da un controllo effettuato presso l’INPS, lo stesso non risulta svolgere alcuna attività lavorativa e di conseguenza non ha percepito alcun reddito negli ultimi cinque anni.

 

A questo punto tutti i mezzi sono stati radiati d’ufficio, con l’inserimento presso la Banca Dati per la ricerca/rintraccio al fine di procedere al sequestro amministrativo dei veicoli e ritiro delle targhe. Obiettivo: impedirne l’ulteriore, improprio utilizzo.

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Commenti: 2
  • #1

    Ko (venerdì, 19 luglio 2019 15:42)

    Tutti con reati contro il patrimonio ecc. ecc. che cavolo fanno in Italia e perché non li hanno cacciati prima? Leggi di pulcinella

  • #2

    Qualunquemente (lunedì, 22 luglio 2019 15:09)

    Caro KO,
    R.P.G. è un italiano (nato a Salerno e residente a Rovigo) non è un extracomunitario. Con la malavita fa affari sugli extracomunitari