In Carcere con Grappa e Telefonini

Blitz nel carcere di Frosinone.

 

Nella notte oltre 60 uomini della polizia penitenziaria hanno perquisito tutte le celle dei detenuti.

 

Quando si sono accorti dell’arrivo improvviso degli

agenti i detenuti hanno tentato di gettare il materiale illegale nel water o dalle finestre. Ma il pronto intervento dei poliziotti lo ha impedito.

 

Alla fine dell’operazione sono stati rinvenuti ben nove telefoni cellulari, chiavette Usb, macchine rudimentali per la realizzazione di tatuaggi, un bidone di frutta macerata con la quale i detenuti ottenevano la grappa, ma anche medicinali di vario genere tra cui anche psicofarmaci.

 

Dal sindacato Sappe arriva il plauso all’intervento. Un’occasione anche per ricordare che “I dati confermano che aggressioni, ferimenti e colluttazioni sono sintomo di una situazione allarmante per risolvere la quale servono provvedimenti di tutela degli agenti e di sicurezza delle strutture carcerarie".

 

"Le carceri sono più sicure assumendo gli agenti di polizia penitenziaria che mancano”.

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