Una Multa di 36 Anni Fa

Chiede di rinnovare il passaporto e scopre di avere una multa da pagare.

 

Una multa che lo aspetta da 36 anni!

 

Il fatto è accaduto ad un imprenditore di 58 anni di Frosinone. 

Questi si reca all'ufficio passaporti per rinnovare il suo passaporto scaduto. Qui scopre di non poter più riavere quel documento perché nel 1983 il pretore di Sora gli aveva comminato una multa di cinquantamila lire per l'emissione di assegno a vuoto.

 

Per tale motivo era stato condannato al pagamento dell'ammenda. Tra l'altro va detto che questo tipo di reato è stato estinto nel 1989. Sta di fatto però che il poliziotto ha riferito all'imprenditore che se non pagava la multa non avrebbe potuto fare nulla e che poteva dire addio ai viaggi all'estero.

 

L'imprenditore si è così rivolto all'avvocato Carlo Coratti il quale ha cercato di capire cosa fosse realmente successo. Le indagini però hanno dato esito negativo. Per la legge L'uomo deve pagare la multa che, trasformata in euro oggi è di 25,82.

 

Così il legale, dopo aver trovato il codice ha invitato il suo cliente a pagare quella multa di 36 anni fa. Con quella ricevuta in mano l'imprenditore è tornato in questura ed è riuscito a prendere il passaporto. Per sua fortuna infatti la multa è stata pagata senza interessi.

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Commenti: 3
  • #1

    Mah! (lunedì, 21 ottobre 2019 05:38)

    Penso che invece di creare questo clamore se questo “imprenditore “ avesse pagato la multa nessuno avrebbe saputo che nel 1983 aveva emesso un assegno a vuoto ed era stato soggetto ad una multa di cinquantamilalire.
    Dovrebbe ritenersi fortunato che gli è stata solo convertita in euro e non aumentata dei tanti balzelli italiani. E’ norma che se tali sanzioni non vengono pagate ai cittadini viene impedito, come sanzioni accessorie, il rilascio del documento per l’espatrio.
    Quindi quale ridicolaggine vuole proporci questo signore?
    Pensasse a pagare la multa, anche se del 1983, ed eviti in futuro di ricevere sanzioni che prevedono tali limitazioni.

  • #2

    PAOLO (lunedì, 21 ottobre 2019 08:01)

    SECONDO ME E' L'AVVOCATO CHE HA SPIFFERATO LA STORIA PER FARSI PUBBLICITA' FACENDO FARE UNA FIGURACCIA AL SUO CLIENTE.

  • #3

    cittadino incazz.......... (lunedì, 21 ottobre 2019 11:04)

    meglio 25,82 oggi che cinquantamilalire ieri. ha risparmiato quindi se l'infrazione e stata fatta paga e arrivederci. non conviene neanche fare opposizione costerebbe molto di piu'.