Disabili Rifiutati. Si Valuta la Sospensione del centro dal SSR

Ragazzi autistici che volevano prenotare il veglione di  fine anno.

 

Rifiutati dal ristoratore di Ferentino.

 

Dopo il sindaco ora scende in campo l'assessorato alla Sanità e l'integrazione socio sanitaria della Regione Lazio. 

In un comunicato l'assessorato ha dichiarato che - "sta valutando la sospensione dell’accreditamento della struttura ‘Fontana Olente – Terme di Pompeo’ a Ferentino per violazione del principio di eguaglianza nell’accesso alle strutture accreditate al Servizio sanitario regionale (SSR).

 

La sospensione è l’atto propedeutico alla revoca dell’accreditamento con il SSR”. Il direttore della struttura va detto, in un comunicato stampa ha dato tutt'altra versione dei fatti sostenendo che si era preoccupato di sapere se ai giovani disabili avessero potuto dar fastidio fuochi di artificio e quant'altro avesse potuto procurare rumore proprio per trovare uno spazio idoneo alla loro portata. Nonostante questo però le polemiche continuano ad  essere infuocate. 

La Lettera di un Papà

Uno dei papà dei bambini rifiutati ha scritto a Frosinone Web raccontando la sua versione dell'accaduto. Di seguito pubblichiamo per intero il suo intervento.

"Casualmente, ci siamo imbattuti su internet nelle Terme di Pompeo, un centro termale in provincia di Frosinone. La struttura ci è piaciuta e li abbiamo contattati.

 

Nella prima telefonata, visto che eravamo una decina di famiglie, ci siamo accertati che avessero disponibilità di camere. Bene, c'erano e sembrava tutto a posto.

 

Quando poi nei giorni successivi li abbiamo richiamati per prenotare le camere ecco invece la sorpresa.

 

Appena è stata pronunciata la parola autismo l'atteggiamento è cambiato.

 

La direzione dell'albergo ha iniziato a cimentarsi in una incredibile arrampicata sugli specchi: ospitiamo bambini a numero chiuso (ma i nostri figli sono tutti sopra i dodici anni); non siamo organizzati per ospitarvi (cioe?); non abbiamo una struttura idonea per eventuali emergenze (e allora come fate ad essere aperti?). Arrivano a proporci di andare in un fine settimana dandoci tutta la struttura, Fino ad arrivare a dirci di metterci nei loro panni, chi ha il dovere di garantire tranquillità e relax per i loro clienti".

 

E poi. "Ecco, ci mettiamo volentieri nei vostri panni, ma voi avete provato a mettervi nei nostri. Per voi i ragazzi autistici, ma direi tutti i disabili, abbiamo l’impressione che rappresentino, o possano rappresentare nella migliore delle ipotesi un fastidio da cui tenersi lontani.

 

Eppure sono ragazzi come gli altri, bravi e ben educati, che assieme ai loro genitori volevano passare il capodanno festeggiandolo fra amici. Ma questo lo diciamo noi, perché a voi non è parso vi interessasse molto. Quante scuse, invece. Troppe.

 

Che non vanno per nulla d’accordo, peraltro, col fatto che le Terme di Pompeo è una struttura accreditata dal servizio sanitario nazionale e sul suo sito internet scriva che: “la salute del tuo bambino è alla base del suo sviluppo psicofisico: il suo benessere, oggi, favorirà in futuro il suo ottimo stato di salute”.

 

Raccontando questa triste vicenda sui social e poi alla stampa crediamo di aver fatto quanto era nelle nostre possibilità di genitori. Adesso aspettiamo fiduciosi che le Istituzioni e le Autorità preposte cerchino di capire se il comportamento di questa struttura alberghiera sia compatibile, ad esempio, con il suo accreditamento presso il Servizio Sanitario Nazionale".

 

Infine. "Noi il nostro Capodanno lo festeggeremo ugualmente, con la serenità e la voglia di combattere come sempre nel difendere i diritti dei nostri figli e i nostri doveri di genitori e cittadini. Confucio raccomandava “Ciò che non vuoi che sia fatto a te, non farlo agli altri”. Buon 2020 a tutte le persone di buona volontà".

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Commenti: 17
  • #1

    Una ciociara (martedì, 31 dicembre 2019 13:04)

    Dopo aver letto tale assurdità mi vergogno delle mie origini. Chiedo umilmente scusa alle famiglie a cui è stata rifiutata la prenotazione e gli auguro di trascorrere un felice capodanno. Per quanto riguarda la struttura ho da dire solo questo : "vergognatevi"

  • #2

    mario (martedì, 31 dicembre 2019 13:28)

    figuriamoci....regione tutta pd....provincia tutta pd....ferentino quasi tutta pd.....pensate che levino l'accreditamento a questi inetti......tra pochi giorni sarà tutto passato....

  • #3

    mario (martedì, 31 dicembre 2019 13:29)

    ci piacerebbe sentire, al riguardo, anche il parere del Sig. Scalia??? chissà cosa pensa??

  • #4

    Hai ragione Mario (martedì, 31 dicembre 2019 14:19)

    Un film che non uscirà mai

  • #5

    Giovanna (martedì, 31 dicembre 2019 14:24)

    Da ciociara, mi vergogno.
    Spero prendano provvedimenti seri e mantengano le promesse.
    Tutto è assurdo.

  • #6

    Ugo (martedì, 31 dicembre 2019 14:27)

    È accreditata e non ha spazio per bambini autistici?

  • #7

    Gabriella (martedì, 31 dicembre 2019 14:28)

    Auguro a queste famiglie e sopratutto ai ragazzi un buon anno pieno di gioia un abbraccio ❤️

  • #8

    Maria Pia (martedì, 31 dicembre 2019 14:47)

    Volevo dire a quel direttore dell'albergo che i ragazzi autistici non sono contagiosi, quindi agli altri suoi graditissimi ospiti non sarebbe accaduto nulla,ha tolto la gioia di passare una serata di gioia a dei ragazzi speciali e affettuosissimi, adesso la smetta di arrampicarsi sugli specchi

  • #9

    Michele (martedì, 31 dicembre 2019 17:05)

    Spero che ci sia una giusta risposta a questa vergogna

  • #10

    Mondodimerda (martedì, 31 dicembre 2019 17:30)

    Crudele realtà , condanno il comportamento della struttura senza giustificazioni , ma penso che se avessero detto subito di 10 bambini con quei “problemi“ avrebbero detto che era tutto occupato , sono convinto che in questo mondo anche altre strutture avrebbero fatto lo stesso .

  • #11

    alessandro frosinone (martedì, 31 dicembre 2019 17:49)

    poi fateci caso nel corpo dell'articolo il giornalista dice che l'assessorato dichiara in un comunicato che sta valutando la sospensione dell'accreditamento......perchè l'assessorato parla??? o scrive.....deve parlare o scrivere l'assessore, pagato da noi fior di euro non l'assessorato (impersonale)....non ci facciamo prendere in giro fanno davvero pena queste persone (indipendentemente dal partito) non si vogliono metter contro.......immagino quante telefonate sottobanco si stanno facendo i politici per cercare di trovare un accordo su cosa dire.......politici, chiamiamoli "politici"...avrei altri termini per questa gente.....è in questi casi che la politica fa vedere quanto è schifosa e zozza....guardate noi cittadini parliamo, abbiamo un dialogo....questi stanno zitti.....non parla nessuno...

  • #12

    Mario (martedì, 31 dicembre 2019 17:54)

    Tanti Auguri a genitori e ragazzi, BUON ANNO
    venite a trovarci, in ciociaria non siamo tutti cosi CAFONI

  • #13

    Cittadina (martedì, 31 dicembre 2019 18:30)

    Hanno ragione Mario e Alessandro... alla fine non faranno niente a nessuno, si sotterrerà tutta la vicenda e le terme di Pompeo torneranno a splendere. Che grande vergogna soprattutto da mamma che cerca di insegnare l’uguaglianza ai propri figli

  • #14

    Mauro (martedì, 31 dicembre 2019 20:45)

    Buon anno cari ragazzi a voi e le vostre famiglie, i veri ciociari non sono così ma hanno un grande cuore!!!❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤

  • #15

    Ferentinese (mercoledì, 01 gennaio 2020 01:29)

    Auguri di buon anno a tutti i bimbi e famiglie, Ferentino è come gli altri paesi , c’è gente di buon senso e gentucola, non è tutto PD per fortuna Ferentino, onore a voi genitori combattenti, e lo dice un padre di famiglia con due bimbi....

  • #16

    Cittadino di Ferentino (mercoledì, 01 gennaio 2020 08:34)

    Ritengo fuori luogo e irrispettoso associare il modo di operare di un’azienda commerciale al comportamento ed alle usanze dei cittadini di Ferentino.

    Se certi “leoni da tastiera” che probabilmente vivono ai margini della realtà non sanno comprendere che i cittadini di Ferentino sono seriamente offesi per quello che sta emergendo in questi giorni e, qualora fosse acclarato nella sua totalità, di certo non sosterranno in alcun modo questo comportamento, ne’ potranno essere chiamati a risponderne.

    È vero, parliamo di un’azienda importante e che da decenni manifesta il suo peso sul territorio, lo dimostra ogni giorno, in tutti i modi, non si può negare perché tutti vedono e comprendono.

    Questa volta, forse, è andata troppo oltre, ma per dirlo aspettiamo che chi ha il dovere di accertarlo si esprima prima di giudicare.

    Possiamo indignarci tutti, per quello che apprendiamo ma noi cittadini di Ferentino siamo un’altra cosa.

  • #17

    Lettore (mercoledì, 01 gennaio 2020 10:05)

    D'accordo con Alessandro Frosinone