Emergenza Smog. Ottaviani: Ridurre il Pellet

I numeri delle centraline parlano chiaro.

 

Nel solo mese di gennaio il limite consentito è stato superato per ben 21 giorni, sia a Frosinone che a Ceccano.

 

Ma se il capoluogo piange Cassino non ride:

18 gli sforamenti nella città martire. Non solo. Si è andati notevolmente oltre il limite dei 50 microgrammi. Nella sola giornata del 22 Frosinone Scalo ha toccato la media di 96, Cassino 101 e Ceccano 118. Sforamenti più contenuti a Ferentino (52) e ad Alatri (57). Anche nella zona alta il capoluogo si è arrivati a toccare quota 49 mg.

 

Il giorno successivo, il giovedì 23, Cassino batte tutti: 115mg; Frosinone 111mg; Ceccano 98mg. Sale anche la quota di Alatri (58) e Ferentino (63). Insomma, siamo in piena emergenza come tra l’altro già sottolineato da Legambiente che, nel suo studio, mette Frosinone tra le città più inquinate d’Italia, prima nel centro sud.

 

Le targhe alterne e le domeniche ecologiche non bastano. Ora il sindaco Ottaviani chiede ai cittadini del capoluogo di ridurre l’uso del pellet. “Se è possibile, all'interno delle singole case, non utilizzare in questi giorni necessariamente le biomasse”. Ciò fornirebbe un “contributo essenziale per l'abbassamento dei livelli di polveri sottili presenti in atmosfera”.

 

Previsti controlli e multe per chi non adempie. I vigili urbani del comune di Frosinone procederanno ad alcune verifiche a campione all'interno delle abitazioni che rientrano nel perimetro urbano ed extraurbano del capoluogo, per accertare il rispetto dell'ordinanza che prevede lo spegnimento, in questa fase dell'anno, degli impianti a pellet e delle biomasse, nel caso in cui sia presente all'interno della stessa abitazione anche una diversa fonte energetica come il metano o l'elettrico.

Scrivi commento

Commenti: 11
  • #1

    Marco (venerdì, 24 gennaio 2020 10:52)

    Attenzione, i vigili vi entrano dentro casa a scoprire con che cosa vi riscaldate.... Ma a chi vuole prendere in giro? Ma dove stanno i vigili! Qualcuno li ha mai visti dopo le 5 del pomeriggio?

  • #2

    Mauro (venerdì, 24 gennaio 2020 11:48)

    I vigili pensano solo a multare le auto, non vanno in giro per le campagne a multare chi accende falo' puzzolenti, non controllano le caldaie delle case (una volta non spettava all'Amm.Provinciale?). Chi controlla gli scarichi delle fabbriche? I misteri di Frosinone.....

  • #3

    Xxx (venerdì, 24 gennaio 2020 13:17)

    Prima incentivi e dopo lo Stop?.... Il pellet è legno, non benzene e ottani" caro nicolino".

  • #4

    Michele (venerdì, 24 gennaio 2020 14:12)

    La situazione è molto seria, bisogna fare urgentemente qualcos'altro

  • #5

    W (venerdì, 24 gennaio 2020 14:21)

    Andate a controllare le fabbriche ...... che inquinano l'aria i terreni e noi mangiamo le verdure che compriamo dalle contadine..... andate nei mercatini rionali e a casa di queste contadine che ci avvelenano perché hanno gli orti proprio dove c'è lo scolo delle acque inquinate

  • #6

    mario (venerdì, 24 gennaio 2020 16:36)

    I pellet non inquinano. Sono le fabbriche e i loro rifiuti che inquinano.

  • #7

    cittadino incazz.......... (sabato, 25 gennaio 2020 07:10)

    se avete questi problemi serissimi cara amministrazione ottaviani bloccate tutto ? senno non rompete le scatole alla povera gente che non sa come fare. oppure i stabilimenti quando inquinano loro ?

  • #8

    Ops (sabato, 25 gennaio 2020 08:17)

    Che dire sempre meglio

  • #9

    Mauro (sabato, 25 gennaio 2020 09:26)

    Dai Ottaviani, oggi piove, ti dice bene......

  • #10

    Giuseppe (sabato, 25 gennaio 2020 11:43)

    Prima di dare il colpo di grazia alla popolazione, perché non fa abbassare i livelli in certi negozi
    Uffici

  • #11

    Circolari (sabato, 25 gennaio 2020 12:38)

    Mettete le circolari che passano ovunque ogni 5-10 minuti con abbonamenti bassi,la prenderei volentieri

    Da sotto la provincia,piazza pertini ,stazione e de mattheis ogni 10 minuti e il problema si dimezza.