Se ne andavano in giro a vendere le statuine di padre Pio.
Dicevano di essere stati autorizzati dal parroco del paese.
Erano però molto insistenti e dai modi arroganti.
Tanto che qualcuno ha pensato bene di chiamare i carabinieri. È accaduto ieri a Trevi nel Lazio. Due campani si sono recati nel centro storico del paesino ciociaro per vendere statuette raffiguranti San Pio da Pietrelcina.
Molti i passanti fermati e bloccati dai due che non si arrendevano nemmeno quando i vari cittadini affermavano di non essere interessati all’acquisto. Anzi continuavano ad insistere. Come detto qualcuno ha chiamato i carabinieri.
Immediatamente i militari hanno rintracciato i due soggetti e, ricorrendone i presupposti, nei loro confronti è stata inoltrata proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Trevi nel Lazio per tre anni.
Tra l’altro i due di 21 e 51 anni avevano svariati precedenti per furto in abitazione, truffe, estorsione, lesioni personali e stupefacenti.
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