Ciociaria. Altri 16 Positivi

Sono 16 nuovi i nuovi casi positivi in provincia di Frosinone.

 

lo comunica la Asl del capoluogo che come di consueto si è confrontata con le altre ASL della regione Lazio.

 

Tra le novità risulta anche una guarigione.

Si tratta di una donna di 67 anni, la prima guarita della Provincia di Frosinone. 58 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. 

 

 

Intanto la clinica san Raffaele di Cassino deve essere posta in isolamento a causa di altri otto casi di positività. Attualmente sono in tutto 24. Demandata alla Asl di Frosinone l’attuazione delle misure restrittive e al SERESMI l’indagine epidemiologica.

NEL LAZIO OGGI 182 CASI, 7 I DECESSI E 54 I GUARITI TOTALI DI CUI LA PRIMA A FROSINONE, 3.753 ESCONO DA QUARANTENA E AUMENTANO LE DIMISSIONI

Il Commento dell'Assessore Regionale alla Sanità Alessio D'Amato

“Oggi registriamo un dato in lieve diminuzione rispetto alle ultime 24 ore con 182 casi di positività e un incidenza ancora significativa del cluster delle suore di Grottaferrata, mentre i decessi sono stati 7 e tra questi una donna di Fondi. Continua l’aumento delle persone guarite che sono 54 in totale e si registra la prima donna guarita a Frosinone.

 

Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare in 3.753 ed aumentano le dimissioni. Sono risultate positive altre 20 suore e un addetto al servizio di sorveglianza presso l’Istituto di Grottaferrata ed è necessario proseguire l'isolamento in stretta collaborazione con le autorità sanitarie locali.

 

E’ stata isolata da parte della Asl Roma 2 la Casa di Riposo Giovanni XXIII in via Carlo Caleffi a Roma, la struttura ospita 66 anziani. Sono 2 gli operatori risultati positivi. Avviata la sorveglianza da parte della Asl Roma 2 e i tamponi per i sintomatici.

 

Sono infine risultate positive altre 8 persone nella RSA di Cassino dove i casi positivi salgono complessivamente a 24. La struttura è stata posta in isolamento ed è stato demandato alla Asl di Frosinone l'attuazione delle misure restrittive ed al SERESMI – Spallanzani l’indagine epidemiologica”.

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