I Postini non Consegnano la Posta

Troppa posta lasciata in giacenza per colpa dei postini.

 

Questi quando si trovano in mano le raccomandate, lasciano il cedolino di avviso nella buca delle lettere senza citofonare agli interessati.

 

Succede in via 

Cantelmi a Sora dove ieri l'ufficio postale, oltre a far fronte a chi doveva riscuotere la pensione ha avuto un gran da fare per consegnare le raccomandate che giacevano nei cassetti.

 

Il problema  di questa inefficienza  nel servizio sta che i postini non sarebbero dotati delle misure di sicurezza (stiamo parlando di guanti e mascherine) e per evitare un eventuale contagio alcuni di loro preferiscono lasciare nella cassetta della posta l'avviso di consegna.

 

Una situazione che ha scatenato il malcontento di tanti utenti che ieri hanno dovuto mettersi in fila per ricevere la posta.

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Commenti: 61
  • #1

    Utente (martedì, 31 marzo 2020 11:03)

    Ad Amaseno le raccomandate vengono portate direttamente al comune se lasciare nemmeno l'avviso.

  • #2

    !!! (martedì, 31 marzo 2020 18:27)

    Penso che questo virus giri da un sacco di tempo, adesso capisco.

  • #3

    Pino (martedì, 31 marzo 2020 18:32)

    Capita spesso

  • #4

    Alessandro (martedì, 31 marzo 2020 22:08)

    Lavoro alle poste. Sono uno dei responsabili dei postini e posso assicurare che i portalettere hanno a disposizione tutti i dpi necessari per l'emergenza. Il postino è autorizzato a non far firmare al destinatario e imbucare le raccomandate. Se il non suona e lascia direttamente l'avviso significa semplicemente che sta lavorando in maniera sbagliata e no perché non ha a disposizione la mascherina e i guanti

  • #5

    Ex postina (mercoledì, 01 aprile 2020 01:21)

    La mole di lavoro è eccessiva ormai
    Ad oggi se si risponde al citofono dopo 5 Min saremo già altrove.
    Oltretutto con questa emergenza non tutelano il lavoratore .

  • #6

    postino anonimo (mercoledì, 01 aprile 2020 06:02)

    il Dl 18/20 art. 108 impone di non entrare in contatto con gli utenti; per le raccomandate si citofona e se vengono accettate si lasciano in cassetta, mentre patenti e contrassegni non possono essere consegnati e sì avvisano direttamente. Se la gente non ha il citofono funzionante chebgi possiamo fare? Che la gente, prima di parlare, si faccia un esame di coscienza

  • #7

    Gaetano (mercoledì, 01 aprile 2020 06:09)

    A me anno fatto staccare la luce per 3 mesi non anno portato la fattura

  • #8

    cittadino incazz.......... (mercoledì, 01 aprile 2020 07:33)

    li pagano pure x fare il postino.

  • #9

    Peppa (mercoledì, 01 aprile 2020 09:02)

    A montesarchio BN le consegne vanno benissimo grazie ai postini a tempo determinato

  • #10

    Peter (mercoledì, 01 aprile 2020 09:53)

    A tutte quelle persone che criticano il lavoro dei postini gli farei fare una settimana di consegna dei pacchi, lettere , raccomandate , Equitalia ecct... Sono sicuro che capirebbero di più le tante difficoltà che ogni giorno dobbiamo affrontare senza contare che sono morti alcuni colleghi infettati dal coronavirus e altri che muoiono sulle strade.

  • #11

    dario (mercoledì, 01 aprile 2020 10:58)

    storia vecchia. la colpa è sempre del postino. ma vi siete accorti che girano postini di diverse aziende? basta incolpare sempre POSTE SPA . ci sono almeno altre 4/5 aziende a livello nazionale che fanno lo stesso lavoro. pensare che mentre ero in attività in poste it. succedeva anche a me di trovare posta irregolare lasciata da altri competitors.

  • #12

    Postino di poste private (mercoledì, 01 aprile 2020 11:45)

    È un bene che le poste lavorino così male ..... molti clienti sono fuggiti a causa di disservizi come questo e potrei citarne a vagonate ..... posta di un destinatario al civico 7 lasciata insieme al mazzo di lettere al civico 22, avviso di giacenza di un destinatario in Via Rossi lasciato nella buchetta di un'altro in via Guidi e poi sd la prendono con noi ..... quando però fai vedere che si tratta di Poste Italuane cambiano espressione e ti dicono: "ma io ho fatto reclamo e non è successo nulla" .... bene bene continuate così.

  • #13

    Giancarlo (mercoledì, 01 aprile 2020 11:50)

    Cercate fi capire in che condizioni lavorono a parte i lavativi

  • #14

    Giovanni (mercoledì, 01 aprile 2020 12:11)

    Vorrei parlare a tutte quelle persone che si lamentano e poi non hanno la cassetta, non hanno il nome sui campanelli non hanno il numero civico.Mettetevi in condizioni di ricevere la posta e poi parlate inutile dare fiato alla bocca senza motivo.

  • #15

    Laura (mercoledì, 01 aprile 2020 12:20)

    Non è colpa dei postini e non è vero che non viene portata la posta.
    Vengono recapitate le cose più urgenti e con scadenza secondo precise direttive aziendali messe in atto in seguito alla pandemia.
    Dopo aver citofonato gli oggetti a firma vengono direttamente messi in cassetta, se l'utente non risponde viene lasciato avviso .
    Questo per tutelare la salute dei postini e degli utenti che potrebbero essere contagiati dallo stesso postino essendo un soggetto esposto al virus minuto per minuto.
    Finiamola di definire i postini dei nullafacenti non è più come una volta quando erano statali e facevano quel che volevano ora sono SPA e si fanno il mazzo tutti giorni anche per portare pelapatate o panni swiffer a quegli utenti incoscienti che ordinano queste cose essenziali in questo periodo in cui ci sono 800 morti al giorno! !!!

  • #16

    Anna (mercoledì, 01 aprile 2020 13:45)

    Il postino, essendo l ultima ruota del carro delle poste non è Mai tutelato, ora anche meno, prima di sparare cazzate informatevi sul perché la posta è ferma o sul perché vi staccano la luce

  • #17

    Marina Miccolis (mercoledì, 01 aprile 2020 14:06)

    Buongiorno io sono una porta lettere in provincia di Treviso e il regolamento del decreto governativo per il coronavirus già da quasi un mese circa ci ha ordinato sia per le raccomandate sia per gli atti giudiziari che dobbiamo citofonare all'utente e se ci risponde dobbiamo chiedere se ci autorizza a firmare la raccomandata proveniente da..... Se ci autorizza a firmare l'atto giudiziario,poi dal momento che ci autorizza per citofono noi gli diciamo che gliela mettiamo nella buca della cassetta, siamo obbligati a fare così per ordine scritto del decreto ministeriale per il coronavirus per evitare contatti con l'utente che non può firmare sul palmare nostro.se l'utente non ci autorizza a firmare la raccomandata o l'atto giudiziario allora lasciamo l'avviso ,se non vuole neanche l'avviso ,allora scriviamo che si è rifiutato ad autorizzarci a firmare. Questo è uguale anche per la consegna dei pacchi Amazon.adesso spero che avete capito perché imbuchiamo le raccomandate o l'atto giudiziario . Cordiali saluti Marina Miccolis

  • #18

    X Peter (mercoledì, 01 aprile 2020 14:12)

    Io ti farei provRe una sola giornata a tagliare la legna sotto il sole o sotto la pioggia o con le gelate della mattina. Poi vediamo come ti metti a lamentela del lavoro che fai.

  • #19

    Per Postino Anonimo #6 (mercoledì, 01 aprile 2020 14:17)

    Non è che anche prima del il Dl 18/20 art. 108 c’era qualche altra legge che impediva ai postini di entrare in contatto con gli utenti?
    Per quello che mi risulta già da prima mi sembra che accadeva che entravano poco in contatto con l’utenza.

  • #20

    portalettere sud milano (mercoledì, 01 aprile 2020 14:46)

    cari utenti...proveteci voi ad essere mandati al macello!!!visto che non essendo allo sportello in ufficio non esistono distanze ne sanificazioni!!!e perché per noi non vale"state a casa"cosa siamo carne da cannone o cosa???!!!fateci andare l a.d. che guadagna 1.6ml all anno in combutta coi sindati scandalosi

  • #21

    portalettere sud milano (mercoledì, 01 aprile 2020 15:34)

    dimenticavo....poste spa non è piu pubblica!!!!da anni sta distruggendo tutto e tutti sul sangue di noi operai che ci spacchiamo con pioggia ghiaccio sole etc...peccato che però loro sulla nostra pelle hanno svenduto l azienda in borsa,ed i parrucconi lacchè dirigenziali continueranno a far si che LORO senza fare 5min di motorino,guadagneranno centinaia di milioni,coi proventi degli appalti amazon(soldi ad alitalia...e noi crocifissi)(a noi non viene dato un euro su cio...bravi sindacati)a noi l angoscia di rischiare in un momento cosi difficile per chi vuole solo speculare sull operaio!!!vogliono crocifiggere l operaio per farsi belli ma la realtà è che continueranno a tagliare e chiudere sempre piu punti sportello facendo passare noi da colpevoli di una ecatombe spudorata con la loro politica al massacro.in tutta italia c'è stata(periodicamente)una "riorganizzazione"..leggi porcata...dove non si consegna piu sempre,ma alternato ed accorpando uffici piu piccoli in quelli piu grandi!!!!!siete fortunati con sti signori che arrivi qualcosa visto che LORO ne assumono, ne aumentano di una lira,da anni chi si sacrifica per voi rischiando pure i vaffa oppure veleni come questi!!!!percio prima di parlare informatevi!!!!non è piu il pt del programma della de fillippi!!!!!

  • #22

    Ex caposquadra (mercoledì, 01 aprile 2020 17:32)

    Gentili utenti, in questi ultimi 40 giorni, Poste ha dovuto fronteggiare nelle maniere più disparate l'emergenza Covid 19 con dei DPI inadeguati ed insufficienti. Per quanto concerne le Raccomandate, con il nuovo DPCM non c'è possibilità di consegna a mano, anzi, i portalettere sono obbligati a lasciare avviso di giacenza in cassetta. Purtroppo non tutti hanno idea della mole di lavoro che attende ogni giorno un portalettere, dalle raccomandate, alla posta evolution, ai pacchetti prioritari e alla pubblicità. Speriamo la situazione si risolva presto.

  • #23

    X Marina Miccolis ed altri (mercoledì, 01 aprile 2020 18:02)

    LEGGETE ATTENTAMENTE

    Lasciate perdere i pacchi Amazon.
    Personalmente credo che non siano per voi.
    Preferisco averli dai corrieri privati.
    Ci chiamano prima avvertendoci che stanno arrivando per sapere se trovano qualcuno.
    Se non siamo a casa ci chiedono come fare per poterli lasciare.
    Se proprio non ci trovano ritentano o ripassano per una riconsegna lo stesso giorno.
    Se non ci siamo ancora ripassano il giorno dopo.
    In questo periodo usano la stessa procedura ed inoltre se siamo in casa e ci vedono, firmano loro a distanza e ci lasciano il pacco a terra senza rischiare nulla.
    Tutto a vista e tutto funziona perfettamente e non rischiano certo più dei portalettere di Poste.
    Quindi non vedo quale difficoltà e pericolo hanno i dipendenti delle poste ad usare queste procedure. Basta avere un po’ di attenzione e forse voglia di fare.
    Adesso vi dico come funziona con poste, almeno nella mia zona:
    Passano ad orari sempre diversi, suonano, aspettano 40/50 secondi se sei in bagno o stai scolando la pasta sei fottuto. Lasciano l’avviso e vanno via. Se è venerdì la spedizione Prime è stata bruciata.
    Il pacco lo Ti prendi il lunedì successivo, in posta, nessuno te lo riporta più.
    Se lavori e non ci puoi andare devi telefonare (20 minuti di attesa e delle belle giocate al lotto prima uno poi due ecc. e te lo rimettono in consegna con la stessa procedura, 40 secondi e via).
    Se questo è un servizio di recapito pacchi io sono Napoleone.
    Personalmente ho scritto ad Amazon di non volere più le consegne da Poste, ma credo che stiano già provvedendo a tagliare tutto.
    A noi utenti interessa la qualità, forse a Poste interessa là quantità.
    Lasciare un avviso per il portalettere è quantità di lavoro svolto, come poi è stato fatto per loro non credo importi più di tanto.
    E questo non va bene.
    Lasciate perdere i pacchi Amazon, e non solo quelli, è meglio per noi.

  • #24

    Vorrei dire ad ex Capsquadra (mercoledì, 01 aprile 2020 18:17)

    Come fai a dire che sei obbligato a lasciare l’avviso della raccomandata ed andare via, meglio non passare perché fai più danno che utile. Se passi devi chiamare l’utente e adottando tutte le misure del caso la raccomandata devi darla.
    La consegna dell’avviso equivale a notifica. Come può un atto essere notificato senza che se ne possa avere contezza perché una legge dello stato mi impedisce di uscire. Vogliamo fare un servizio all’utente o vogliamo danneggiarlo. Nel momento che esci dall’ufficio e stai sulla strada mi spieghi cosa rischi di più a dare la raccomandata rispetto a quando vai al supermercato a fare la spesa e paghi al cassiere?
    Ma ti va di lavorare o no?

  • #25

    Giovsnni Luca (mercoledì, 01 aprile 2020 18:21)

    Servizio scadente e anche a Napoli lasciano gli avvisi...
    Poi bisogna perdere un paio di ore alla posta per una comunicazione di pica importanza.
    Poste italiane =0 efficienza

  • #26

    Carmen (mercoledì, 01 aprile 2020 18:28)

    Buona sera a tutti. Sono un postino di un azienda privata. Per i postini che neanche suonano e lasciano l avviso di giacenza. La nostra azienda tramite il decreto ministeriale ci ha dato informazione che dobbiamo suonare al citofono del contribuente e chiedere l autorizzazione per firmare noi con la nostra firma al posto del destinatario o chi ritira per esso con la sigla covid 19..... Se purtroppo non troviamo il contribuente dobbiamo accertarci che quest ultimo non sia in casa...... Una volta che ci siamo accertati che in casa nn c è nessuno lasciare l avviso..... Ma non ci hanno detto lasciate l avviso e non suonate..... Non esiste

  • #27

    Cristy postina da 25 anni (mercoledì, 01 aprile 2020)

    Per rispondere a quest ultima mi permetto di dire che i corrieri solo una cosa devono fare i pacchi mentre noi purtroppo abbiamo molte altre cose raccomandate ,patenti ,contrassegni ,giornali ,bollette ,lettere evoluscion cioè da sparare con il palmare quando immetti in cassetta ,lettere esterne, telegrammi ecc io ti farei fare un giorno di prova come postina poi ne riparliamo ,persone che si sono licenziate dopo un giorno mi sa che tu sei una di quelle ....prima informati su come si svolge questo lavoro e poi ne riparliamo .

  • #28

    Deborah (mercoledì, 01 aprile 2020 18:40)

    Non funziona così, di citofona e solo il destinatario ti può autorizzare a mettere in cassetta la raccomandata se il destinatario non c'è si lascia l'avviso!Mi sembra più che giusto dato che girando abbiamo contatti con tantissime persone!Fate dei servizi che servono solo.ad incrementare l'odio,un po' di buon senso non guasta!Vorrei vedere voi se vorreste incontrare le persone e scambiarvi penna ecc ,le mascherine non ci sono e spesso devi usare la stessa per giorni!

  • #29

    X cristy (mercoledì, 01 aprile 2020 18:50)

    Se per te questo mestiere è pesante cambia. Adesso capisco perché molte cose vanno in un certo modo. Se tu lo fai così è con questo spirito nulla ci deve sorprendere più. Pare che siete tutti crepati di lavoro. Lasciate perdere. Sicuramente le cose andranno meglio, peggio non credo proprio.

  • #30

    Mah!!! (mercoledì, 01 aprile 2020 18:58)

    Sinceramente sono senza parole. Apprendo con stupore che fare il portalettere è un lavoro stressante e pericoloso.
    Gente che si licenzia dopo un giorno, gente che rischia la vita, ma... Ci stiamo di ciocca o no?

  • #31

    X Deborah (mercoledì, 01 aprile 2020 19:04)

    Hai ragione, cambia mestiere vai a fare la cassiera del supermercato, rischi di meno.

  • #32

    Cristy (mercoledì, 01 aprile 2020 19:11)

    Be' io non lavoro cosi se quello che pensi ,lo puoi chiedere ai miei utenti cara che sono ben voluta da tutti mi dispiace deluderti .Ti assicuro che si può anche morire lavorando 2 anni fa abbiamo perso un collega in moto travolto da una macchina e non dire che non rischiamo tutti i giorni in mezzo al traffico e sempre di corsa .Ti saluto

  • #33

    A Deborah (mercoledì, 01 aprile 2020 19:12)

    Se la penna per te può essere motivo di contagio puoi anche chiederla all'utente, oppure invitarlo a firmare con una copertura sul pennino del vostro apparecchio e tu stai a due metri di distanza. Se le cose si vogliono fare si fanno altrimenti statte a casa, fai meno danno e rischi di meno.

  • #34

    Anna (mercoledì, 01 aprile 2020 19:27)

    Ma vi siete accorti che i corrieri e i postini privati sono quasi tutti stranieri?? Perché accettano di essere sottopagati e senza tutele.. Tra l altro sarebbe anche concorrenza sleale cmq! Ma chi dice che non è un lavoro faticoso/stressante o pericoloso c è o ci fa?? Ce li vorrei vedere a portare la posta con 40 gradi all omba o con la neve

  • #35

    !!! (mercoledì, 01 aprile 2020 19:35)

    Occhio che se calano le consegne si rischia la cassa integrazione, altro che pericolo per la salute. C’è quello della tasca...

  • #36

    Stefano da Bergamo (mercoledì, 01 aprile 2020 20:01)

    Lavoro per PosteItaliane e la bolletta della luce non la porta posteitaliane ma i competitor prima di accusare si informi o paghi perché lei a stipulato un contratto con la suo fornitore en alla firma de contratto non vi era nessuna agenzia di recapito per la garanzia della consegna fattura

  • #37

    prendiamo esempio (mercoledì, 01 aprile 2020 20:03)

    Quella del postino o portalettere è una delle mansioni che presto verranno deprecate ed eliminate. In Nuova Zelanda non esistono i portalettere. Esistono solo gli ufficiali giudiziari per reati o per constatazioni urgenti tipo lutti oppure incidenti. A casa arriva semplicemente un sms oppure un e-mail o una telefonata con la quale ti avvertono della giacenza della tua posta presso gli uffici e ti assegnano un numero come si fa in Italia con il CUP. Ti indicano anche il motivo del sollecito, se si tratta di pubblicità oppure di cose serie. Sei tu che devi andare a ricevere la posta. Miliardi di costi eliminati. Ma qui siamo nel quarto mondo e ci stiamo ammazzando di chiacchiere digitali, visto che al bar non si può nemmeno più andarae.

  • #38

    X Anna (mercoledì, 01 aprile 2020 20:04)

    Hai ragione, fai richiesta di un ombrellino così stai più fresca quando lavori.
    Anzi tutti i lavoratori che stanno al sole dovrebbero chiederlo

  • #39

    Per #34 (mercoledì, 01 aprile 2020 20:09)

    E voi invece che avete tutele e non siete sottopagati siete stressati?
    ... è per questo... mo capisco.
    Tutti questi stressati non è che avrebbero bisogno pure di una assistenza psicologica?

  • #40

    Gianluca (mercoledì, 01 aprile 2020 20:50)

    Forse chi scrive è a casa per via del Covid 19, non sa cosa fare e da fiato alla bocca.......
    disinformati e mentecatti, intanto PosteItaliane continua a svolgere il suo servizio ESSENZIALE, in TUTTO il paese, dalla Valle d’Osta alla Sicilia,sia che si tratti di portare le lettere,sia che si tratti di offrire servizi essenziali nei più di 7000 Uffici Postali. Gente che state a casa,prima di parlare a vanvera fate esercizio fisico che è più salutare rispetto a sparare cazzate......Ogni faccia il suo mestiere gente! Chi è costretto a casa, non può criticare chi di questi tempi lavora tutti i giorni per non fare fermare questo Paese in piena emergenza! Grazie!

  • #41

    Per la #33 (mercoledì, 01 aprile 2020 21:25)

    È in base al decreto del governo che non possiamo far firmare al cliente, ma firmare noi dopo avere avuto la sua autorizzazione. Se non sai come stanno le cose fai più bella figura a stare zitto! Come farebbero meglio a stare zitti tutti coloro che non hanno mai fatto questo tipo di lavoro, e non sanno come stanno le cose. Io non mi permetto di giudicare lavori che non ho mai fatto! E come ha detto un altro commentatore, mettete nomi nelle cassette, nei citofoni e indirizzi giusti e completi nella corrispondenza, e poi potrete parlare.

  • #42

    Roby (mercoledì, 01 aprile 2020 21:28)

    Io faccio il postino da 10 anni e questo lavoro non mi piace però per poter portare la pagnotta a casa mi adeguo . Pero i miei utenti mi vogliono bene perché anche se non mi piace cerco di farlo al meglio perché mi pagano per farlo.

  • #43

    Alex (mercoledì, 01 aprile 2020 21:42)

    Come scritto da altri c'è un decreto che impone al portalettere di mettere in cassetta l avviso o la raccomandata stessa se l'utente c'è, per altri tipi di posta come multe o patenti ecc deve obbligatoriamente fare l'avviso.
    Alcuni postini so che nn lavorano bene ma checchè se ne dica sono una piccola parte, inoltre nn c'è solo poste come corriere e che gli altri ne fanno di cappelle ma tutto colpa di poste.
    Ebbene sì informo che nn ci crede che tanti portalettere hanno avuto incidenti o purtroppo morti portando la posta, è anche vero che ci sono persone che si sono licenziate perchè nn ce la facevano mentre magari gli anziani hanno (avevano ormai) un giro più facile.

  • #44

    Peppe (mercoledì, 01 aprile 2020 21:50)

    I postini lasciateli stare..
    Poracci..
    Anche loro dobbiamo ringraziare..
    X il loro sacrificio..
    Visto il periodo...
    Ps non sono postino e non lavoro in poste

  • #45

    Roberto (giovedì, 02 aprile 2020 00:48)

    A me tre giorni fa, ha lasciato nella cassetta postale del mio ufficio ( io ero in ufficio ... ) Il bigliettino della raccomandata, senza degnarsi nemmeno di suonare! E questa è oramai prassi consolidata di postini che lavorano per modo di dire! Ma il peggio è che il bigliettino mi dava oggi 1/4/20 la raccontata ritirabile ad un certo ufficio postale a S.Anna, Lucca. Dopo aver fatto oltre un'ora di fila in strada davanti alla posta, una volta dentro mi dice l'operatrice che il biglietto è sbagliato, e la raccomandata è ancora nelle mani ( direi più in un cassetto magari di casa) del portalettere, e non sanno nemmeno quando potranno averla per il ritiro di persona in posta !!! Ma vi pare possibile avere a che fare con portalettere ( e chiamarli così è un complimento) del genere? Non ho nemmeno idea di quando vedrò la mia raccomandata! È uno schifo questa gestione postale !

  • #46

    Sono d’accordo Gianluca (giovedì, 02 aprile 2020 04:16)

    a riguardo delle cazzate, ma chi le ha sparate più grosse finora non è difficile capirlo, infatti nessuno replica da parte di chi le ha dette grosse. Qui pare che certi soggetti i problemi ce li hanno tutto l’anno e non solo adesso, o forse fai finta pure tu di non capire.

  • #47

    Piero utente (giovedì, 02 aprile 2020 08:06)

    È da oltre un anno che lasciano solo l'avviso. Io ho il numero civico, il citofono e il campanello nuovo perché pensavo che non funzionava. Io alla posta non ci vado più a ritirare la lettera. Così lavorano a rimandarla al mittente!!!!

  • #48

    Luigi (giovedì, 02 aprile 2020 08:15)

    Sono un ex postino..a quel signore che dice di provare a lavorare sotto il sole a spaccare legna o al gelo gentilmente faccio notare che gelo ,freddo,acqua ,sole cocente se ne prendono a volontà . Le vibrazioni del motorino in questo contesto distruggono le ossa ed oggi come tanti colleghi ne pago le conseguenze ...rifletta

  • #49

    Egidio (giovedì, 02 aprile 2020 08:37)

    Stranamente.... e scrivo STRANAMENTE il servizio clienti P.I. mi dice che la mancata consegna della posta é un problema noto,,, "un problema noto".
    Intanto nelle bollette sono indicati i ben noti "costi di spedizione" che io devo pagare unitamente alle more perché le fatture vengono consegnate in ritardo, SE vengono consegnate.
    I call center dei fornitori invitano gli utenti ad attivare le bollette web in quanto consci dei disservizi postali, i pacchi a volte arrivano danneggiati, la posta sparisce miracolosamente e le raccomandate soffrono di labirintite.
    ....e il postino si lamenta e si difende...
    Ma per favore, sei tu che firmi un contratto di lavoro e accetti delle condizioni sociali ed economiche... io ti pago per portarmi la posta, e visto quanto pago alla tua schifosissima azienza dovresti farlo col violino al seguito.

  • #50

    Melina (giovedì, 02 aprile 2020 08:39)

    Sospendente anche il servizio postale che è meglio se ne riparlerà dopo il corona virus che è meglio

  • #51

    Postina (giovedì, 02 aprile 2020 08:55)

    Qualcuno ha scritto che ci manderebbe a tagliare legna sotto la pioggia o sotto il sole, senza nulla togliere ai taglialegna.... purtroppo noi lavoriamo sotto la pioggia, la neve è anche sotto il sole con 40 gradi, invece il taglia legna può decidere di fare il suo lavoro quando spiove o quando cala il sole o mettersi all'ombra. Secondo me chi si lamenta di noi postini e solo chi sta seduto dietro una scrivania o chi non ha mai lavorato.

  • #52

    Pure... (giovedì, 02 aprile 2020 09:33)

    le vibrazioni del motorino fanno male, più andiamo avanti e più ne sentiamo.... prima il sole, poi la pioggia poi si licenziano il primo giorno adesso le vibrazioni del motorino andiamo avanti, ne voglio sentire altro di questo mestiere...

  • #53

    A Gianluca (giovedì, 02 aprile 2020 09:35)

    forse non hai capito, rileggi bene tutto, queste non so critiche ma dati di fatto e li avete espressi voi del settore. Siete voi che dite che vivete situazioni particolari al vostro interno e che vi portano a comportarvi in un certo modo. La gente è insoddisfatta e vi confronta con altre realtà che operano parallelamente alla vostra, forse pure meno pagate e tutelate, ma nonostante ciò offrono un servizio più attento alle esigenze dell’utenza.
    Qualcuno di voi dice che lascia l’avviso e va via, complimenti!!! Non fare il filosofo. Siete voi che vi state palesando, non sono gli altri che vi criticano.

  • #54

    Mah!!! (giovedì, 02 aprile 2020 09:51)

    Vorrei dire a quelli che si manifestano rappresentanti di questa categoria, forse disgraziata, di lavoratori postali:
    Il lavoro non ti sceglie ma si sceglie e si accetta per quello che è, in base alle nostre esigenze e aspettative. Il lavoro di portalettere, ritengo, non sia ne’ più gravoso ne’ meno di tanti altri lavori che ognuno di noi svolge. Ai lavoratori postali non spetta nessun riconoscimento particolare rispetto ai ferrovieri, cassieri, autotrenisti, manovali, poliziotti, medici, operai e..: potremmo scrivere fino a domani. Pensate in questo particolare momento se i medici o i poliziotti decidessero di stare a casa insieme ai postali cosa succederebbe. Quindi premesso questo, Vorrei dire a quelli che si lamentano del sole, del motorino, del rischio sulla strada, delle pressioni psicologiche HAI SBAGLIATO MESTIERE, cambia, stai a casa. Nessuno ti ha chiamato. Ma se ci sei fallo con umiltà, professionalità e rispetto per gli altri. Stai svolgendo un servizio pubblico e devi risolvere i problemi all’utente, non crearli.
    Tu, postale, credo che svolgi un “servizio” non un lavoro, renditene conto è come hai diritto anche tu al rispetto per quello che fai ma ne devi portare anche agli altri.

  • #55

    VITO (giovedì, 02 aprile 2020 09:56)

    Qui a settimo torinese è da un po' che non arriva ne raccomandate e ne posta ordinaria. Chissà perché eppure girano i postini per far ché?

  • #56

    Diana (giovedì, 02 aprile 2020 11:12)

    Sono una postina mi associo a tutto ciò che hanno detto i miei colleghi la gente parla a vuoto e a casa e non ha altro che criticare. Noi siamo insieme agli eroi medici e infermieri che ogni giorno rischiamo di infettare noi e i nostri familiari. Quindi a chi parla a vuoto che si informasse prima di aprire bocca.

  • #57

    Giuseppe (giovedì, 02 aprile 2020 11:32)

    Al cittadino incazzato si deve informare bene delle disposizioni in vigore. E non sparare cazzate che prendiamo lo stipendio lo stesso. E spero che ti facciano sempre assente così vai a prenderle in posta anzi che di cazzate ti devi vergognare di quello che hai scritto.

  • #58

    CREPAX (giovedì, 02 aprile 2020 12:07)

    Invece di parlare a vanvera pensate a quale tipo di emergenza devono gestire i portalettere. Sto al CS di Fiumicino e posso garantire che il flusso non è mai calato neanche durante l emergenza covid... Se invece di comprare cazzate su wish anche durante le emergenze avreste lasciato libero il flusso postale ordinario e di raccomandate magari I portalettere sarebbero stati meno oberati di lavoro. Ci sta poi che qualcuno non consegni ed è giusto che siano presi i dovuti provvedimenti ma avete altamente rotto il c... Che fate di tutta l erba un fascio. Non avete nemmeno l idea di cosa gira nel mondo postale e che gran mazzo si fanno quelli che lavorano onestamente. Quindi.... Criticate meno e ragionate di più... Che magari qualcuno di voi la bolletta la tarda di proposito e poi scarica sulle poste...

  • #59

    SELMA TAVARES (giovedì, 02 aprile 2020 13:08)

    Anche ad Arezzo succede la stessa cosa. Fanno anche peggio dicono che il destinatario é cambiato di residenza.

  • #60

    ANDREA (giovedì, 02 aprile 2020 22:17)

    Dai commenti....e soprattutto dai nuovi colleghi trimestrali che puntualmente si avvicendano in ufficio, ho capito soprattutto che il nostro è un mestiere che non si conosce, per nulla. I nuovi...dopo 2gg : "c....o! non ce la faccio! Non pensavo fosse così!" Mentre la gente ha ancora nell' immaginario il postino in primavera...sorridente, con 4 letterine in borsa (magari preparata e riempita da qualcuno). Ho fatto 11 lavori e questo mi sta minando fisicamente e mentalmente, ma sono giunto con l' esperienza a fare una considerazione: la gente la fuori....ha il servizio che merita.

  • #61

    CREPAX (giovedì, 02 aprile 2020 22:42)

    Bah non capirò mai dove guardate..... Leggete bene sopra le buste chi le consegna. Inoltre vorrei rispondere a chi pensa che il costo salato della spedizione dipenda da poste di informarsi bene. Il costo di 2.50 euro comprende la stampa che il vostro caro fornitore di servizi si prende per stampare e imbustaere. Poste prende si e no 10 cent a bolletta.