Due nuovi casi a Sora.
Ne da notizia il primo cittadino.
Roberto De Donatis nell’ambito del suo quotidiano incontro web con i cittadini parla appunto dei due nuovi casi:
“Uno posso già dire
che non ci preoccupa parliamo di un ragazzo di 27 anni che è stato contagiato all’interno di un cluster familiare. L’indagine epidemiologica ci mette sulla strada giusta: si ammala prima il papà che è domiciliato, lo stesso avviene per la mamma. Poi si ammala anche il ragazzo.
Parliamo di un perimetro all’interno del quale si va a definire una dinamica chiara di contagio”. È vero che aumenta il numero dei casi ma non è preoccupante secondo il sindaco perché “riteniamo che la dinamica si esaurisce all’interno del al cluster familiare”.
L’altro caso invece è una signora di 91 anni. “Per fortuna non con sintomi gravi - dice sempre De Donatis - classico campione di quella fascia di età più debole rispetto alla quale maggiore deve essere il nostro affetto e rispetto”. Due casi in più quindi che non devono preoccupare. A Sora ci sarebbero 65 persone in sorveglianza domiciliare.
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