Non appena si è saputo dei tre dipendenti positivi al covid-19 è scattato l’iter che prevede indagine epidemiologica, tamponi a e sanificazione.

Già nella notte il direttore sanitario ha fatto sgombrare i reparti, ed ha

Chi invece è su tutte le furie è il sindaco di Alatri il quale si dice indignato di essere venuto a conoscenza della situazione solo tramite la stampa.

“Sono Scandalizzato – dice Giuseppe Morini - della mancanza di informazione”. Il primo cittadino lamenta una serie di anomalie nelle comunicazioni interne.

“Le altre istituzioni non parlano con noi”. È capitato di tutto, dai nomi sbagliati ai positivi o deceduti non segnalati; persino una segnalazione di una persona morta che invece era viva e vegeta.

“Poiché abito vicino alla signora dichiarata morta ho segnalato alla asl che si erano sbagliati. Mi hanno risposto che a loro risultava così. Alla fine ho dovuto inviare i vigili urbani per una verifica ufficiale”.

La battaglia del sindaco Morini per difendere il san benedetto non parte col coronavirus ma certo in questo periodo di emergenza Covid-19 i problemi si sono accentuati.

“Siamo considerati la pattumiera dell’ospedale di Frosinone. Molta gente viene scartata dal capoluogo ed inviata ad Alatri. Poi questi si manifestano positivi ed infettano il reparto”. Secondo Morini c’è una vera e propria strategia per screditare l’ospedale San Benedetto. “Abbiamo la metà del personale di cui dispone Frosinone ma nonostante ciò riusciamo ad ottenere l’80% del rendimento che ha lo Spaziani”. 

"Il  nostro reparto di pediatria ha 14 posti letto, a Frosinone ce ne sono sette. Eppure si vuole chiudere Alatri e trasferire tutto a Frosinone. Vi sembra una strategia logica?".