Minaccia di Morte la Cognata

Un cappio legato davanti all'albero dove abita la cognata.

 

E' stata la scena, che aveva tutta l'aria di un'intimidazione, ad indurre una casalinga

45enne residente a Fiuggi, a presentare una denuncia per stalking nei confronti del parente. La donna ha riferito che quella era stata soltanto una delle ultime volte in cui il cognato, un cinquantenne anche lui residente nella città termale, aveva cercato di incuterle timore.

 

La motivazione di quell'acredine stava nel fatto che le addossava la colpa di aver convinto il marito, suo fratello, ad ottenere nell'asse ereditario maggiori profitti. A cominciare dall'abitazione che era stata dei suoi genitori e che adesso invece ne usufruiva lei insieme al coniuge.

 

In quattro mesi la vita della casalinga si è trasformata in un inferno. Siccome il cognato risiede nell'appartamento sottostante al suo, basta un piccolo rumore per far scatenare la sua rabbia. Una volta, sempre a detta della donna, era salito di sopra ed aveva cercato di sfondare la porta di casa con calci e pugni.

 

Per non parlare delle minacce e gli insulti rivolti alla sua persona. Quel cappio messo in bella vista però è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Adesso il legale rappresentante, l'avvocato Ceccani sta cercando di ottenere, proprio per tutelare la salute fisica e mentale della sua assistita, il divieto di avvicinamento da parte del cognato.

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