Costringevano con violenze e minacce le ragazze straniere a prostituirsi nella zona dell’asse attrezzato di Frosinone.
Loro prendevano gran parte del guadagno.
A pagamento erano anche i
diversi luoghi dove le giovani stazionavano in attesa dei clienti. Una vera e propria banda dedita allo sfruttamento della prostituzione ma che non si limitava a minacciare le ragazze. Numerose le azioni violente anche nei confronti di chi interferiva nel loro mercato.
Come dimostra la sparatoria presso un bar del capoluogo. In quel contesto un albanese rimase ferito alla testa. Proprio indagando su questo atto criminoso gli agenti della squadra mobile di Frosinone sono riusciti a ricostruire tutta l’organizzazione.
A partire proprio dal ferito di arma da fuoco. Era lui a capo dell’organizzazione. Un colpo di pistola dovuto a diverbi sulla spartizione dei proventi della prostituzione. In sei sono finiti in manette. Tra questi c’è anche una donna.
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Cinico (lunedì, 27 luglio 2020 13:39)
Comunque alcune so proprio bone! Eh...
Domanda: (lunedì, 27 luglio 2020 14:33)
Visto che stanno lì tutti i giorni a tutte le ore come mai le forze dell'ordine devono aspettare un tentato omicidio per accorgersene?
Contadino (lunedì, 27 luglio 2020 16:24)
Ma porca troia, almeno le mignotte che operano alla luce del sole le volete mandare a fanciullo? E la stessa cosa fate a sti bastardi di Albanesi
Albania (lunedì, 27 luglio 2020)
Bel paese ora rimandare tutti e dico tutti nel loro bel paese, servirebbe da lezione ma purtroppo non è cosi.... Arriveranno di nuovo meditate..
Asc (lunedì, 27 luglio 2020 21:06)
Per il commento#2
Semplicemente perché prostituirsi non ê reato. Lo sono l'induzione il favoreggiamento e lo sfruttamento. Come dimostra l'operazione della ps di oggi.
Perché (lunedì, 27 luglio 2020 21:50)
l’unica cosa attraente in quel posto squallido dell’asse attrezzato sono le mignotte e voi volete toglierle.
Ma proprio non vi capisco.
Almeno quando passi da quelle parti vedi qualche culo attraente.
Banda di bigotti!!!