Amo nella Spalla di un Bambino

Drammatico incidente sulla spiaggia di Terracina.

 

Un pescatore lancia l'amo della sua canna da pesca in mare.

 

L’amo, invece di affondare in acqua si va a conficcare

sulla spalla di un bambino di dieci anni, un turista romano che stava passeggiando vicino a degli scogli. La madre, nel vedere quella scena, ha cominciato ad urlare e a chiedere aiuto ai vicini di ombrellone.

 

Trasportato presso il vicino ospedale il ragazzino ha dovuto subire un piccolo intervento perché parte dell'amo si era conficcato vicino l'osso. Fortunatamente tutto si è risolto nel migliore dei modi.

 

I medici del nosocomio pontino hanno praticato una tecnica per la quale non sono stati richiesti punti di sutura. Il bambino dopo la grande paura provata ha potuto proseguire la vacanza insieme ai suoi familiari.

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Commenti: 5
  • #1

    Pescatore (mercoledì, 29 luglio 2020 09:43)

    Ma io dico ma non sapete che la pesca è consentita dalle 20:00 alle 08:00?
    In questo caso dico che sia il pescatore che il bambino hanno sbagliato..I genitori non gli hanno insegnato che non si cammina vicino dove uno sta pescando perche' è molto pericoloso farsi male?!
    Io da pescatore ho visto bimbi piccoli mentre preparavo la postazione di pesca venire addosso alle canne chi toccava il piombo l'attrezzatura(Fortunatamente io l'amo lo sempre metto per ultimo o lo attacco in modo che nessuno per sbaglio si possa fare male)

  • #2

    cittadino incazz.......... (mercoledì, 29 luglio 2020 11:35)

    a me piace moltissimo la pesca e rilassante e liberi la mente vi posso dire che come il commento numero uno mi comporto sto molto attento specialmente quando lancio non deve esserci nessuno vicino a me.

  • #3

    cittadino incazz.......... (mercoledì, 29 luglio 2020 11:38)

    scusate una piccola frase per il bambino siamo contenti che nulla di grave sia successo oltre che lo spavento ti auguriamo con tutto il cuore di potere continuare la tua vacanza felicitamente.

  • #4

    Pescatore (mercoledì, 29 luglio 2020 13:28)

    Ovvio che auguro una buona guarigione al bambino ma che sia d'esempio per il pescatore e responsabilizzi un pò tutti genitori e figli e pescatore..Purtroppo queste cose possono accadere ma basta il buon senso

  • #5

    cinico (mercoledì, 29 luglio 2020 14:47)

    Non capisco se è il pescatore che stava pescando in zona natanti oppure il natante che "natava" in zona pescatori. In ogni caso per fortuna non è successo nulla di grave né al natante, né al pescatore. E sappiate che chi dorme non piglia pesci...