Non aveva il permesso a costruire e neppure l’autorizzazione sismica.
Queste le motivazioni che hanno portato al sequestro dell’intero manufatto.
Si tratta di
una rimessa per il fieno. L’abuso edilizio è stato accertato nel territorio del Comune di Amaseno dai carabinieri forestali della Stazione di Castro dei Volsci.
Nello specifico era stato realizzato un manufatto, delle dimensioni di circa 500 metri quadri, senza il necessario permesso a costruire e della prevista autorizzazione sismica. Per evitare che l’abuso fosse portato ad ulteriori conseguenze, i militari hanno proceduto a sequestrare preventivamente la struttura, mentre l’autore del fatto è stato denunciato.
Il controllo effettuato rientra nell’ambito di una attività di verifica capillare in materia edilizia che la Stazione Carabinieri Forestale di Castro dei Volsci sta effettuando presso le aziende in esercizio nel Comune di Amaseno.
I controlli dei forestali proseguiranno al fine di salvaguardare un territorio di particolare pregio naturalistico ed ambientale.
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Era ora (giovedì, 20 agosto 2020 17:47)
Torniamo alla legalità
Rispetto per la legge (giovedì, 20 agosto 2020 20:42)
Direi ai carabinieri forestali di non fermarsi agli abusi edilizi.Come ben sanno in tanti...troppi, ma tutti,si,girano da un altra parte, il territorio di Amaseno ,specie quelli,verso i monti, è oramai diventata discarica a cielo,aperto di ...vitellini di bufalo maschi...uccisi perché non produrranno latte...e abbandonati per non giustificare la morte e non pagare per la distruzione ...e depositi di letame...ma di tanto letame...perché i carabinieri forestali non intervengono?
cittadino incazz.......... (venerdì, 21 agosto 2020 08:01)
non vi preuccupate tanto faranno la sanatoria. " povera italia "
giuseppe (venerdì, 21 agosto 2020 08:02)
.. per quattro pilastri ....
una amasenese inc........to (venerdì, 21 agosto 2020 09:01)
perché chi di dovere non controlla le stalle del luogo? perché di sera ma anche di giorno nei locali pubblici non viene indossata la mascherina? ormai siamo nell'anarchia totale.
D'arcangelo Silvio (venerdì, 21 agosto 2020 11:30)
Se l'autorità di bacino Liri Garigliano nel comune di Bisegna AQ dichiara l'intero territorio zona R3 ed R4 chiedo al mondo ambientalista dove va'costruito il fienile..
...
Francesco (venerdì, 21 agosto 2020 12:57)
Condono edilizio per sanare il tutto, dopodiché il primo che mette una pietra in più in galera, i comuni sono inprimi delinquenti a non rilasciare le licenze per case personali: ma per i palazzinari che li fanno mangiare subito escono le licenze a costruire.
Nicola cervi (venerdì, 21 agosto 2020 14:30)
Francesco hai proprio ragione!!! Nel 90 per cento dei casi va proprio come dici tu in Italia, hai centrato il vero problema o la parte principale dello stesso!!!
Cervi nicola (venerdì, 21 agosto 2020 14:34)
Ritorno in argomento, anche Silvio inquadra il problema, l azienda agricola deve fare ciò che gli serve nel posto dove e', caso mai quando chiuderà lo dovrà rimuovere o abbattere, questo è contemperare le esigenze di tutti, ma senza agricoltura non si mangia e non si beve
Vincenzo (venerdì, 21 agosto 2020 14:35)
Manu militari per un povero cristo che vuole costruire un fienile ( sai che speculatore!!) poi vedi in giro fior di clandestini che delinquono e spacciano con forze dell'ordine che si dichiarano impotenti. Misteri di questa povera Italia
Obbiettivamente (venerdì, 21 agosto 2020 18:26)
L'Italia è un paese dove gli interventi delle autorità e degli enti preposti, vengono effettuati solo nei confronti di chi non può permettersi di.... "ribellarsi". Le grosse imprese che compiono grossi abusi, le industrie che sversano ogni sorta di porcheria in fiumi e mari, tutti quelli che stanno al di sopra del comune cittadino, si permettono, prendendo esempio dai nostri governanti, il lusso e il privilegio di fare ciò che vogliono.
Silvio (venerdì, 21 agosto 2020 23:15)
Ma stiamo parlando di un abuso riguardante un fienile!!!!!Mica di una villa con piscina!!!!vergogna!
Concetto (sabato, 22 agosto 2020 07:38)
Concordo con te Silvio.
cinico (sabato, 22 agosto 2020 13:09)
Concordo con tutti. Ottime riflessioni. Purtroppo la realtà è questa.