A Napoli la Scultura del Ciociaro Jago

Porta la firma di Jago la scultura installata nella città partenopea che sta facendo il giro del web.

 

La scultura, realizzata in marmo bianco, dal giovane artista ciociaro è comparsa poche notti fa in piazza del Plebiscito.

Un bimbo rannicchiato in posizione fetale e inchiodato da una catena i cui occhi chiusi esprimono molto più di tante parole. Un bambino, da sempre simbolo di purezza e innocenza, scelto dall’artista per mandare un messaggio incisivo e graffiante che colpisce ciascuno di noi come uno schiaffo in faccia.

 

“Look down” – questo il suo nome, chiara assonanza della parola lockdown - cioè guarda in basso, guarda agli ultimi, guarda ai più deboli, guarda agli invisibili, guarda alle altre persone schiacciate e impotenti come me.

 

Un’opera dal valore di un milione di euro lasciata volutamente dall’artista in un luogo centrale e popolare come monito e imperativo affinché ci ricordi che di ricordarci dei meno fortunati e di chi, in questo difficile periodo, forse si sente abbandonato e lasciato a se stesso.

 

Questa piccola chiazza bianca parla anche – anzi soprattutto - per tutti quelli che non hanno voce, grida il dolore di “tutti quelli che, in questo momento, sono stati lasciati incatenati nella loro condizione”, per usare le parole di Jago.

 

 

Jacopo Cardillo – nome in arte Jago – è un artista e scultore originario di Frosinone, che dopo essersi perfezionato all’Accademia di Belle Arti ha intrapreso una brillante carriera internazionale che gli è valsa l’apprezzamento dei più importanti ambienti artistici. 

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Commenti: 2
  • #1

    Lettore (sabato, 07 novembre 2020 20:40)

    Un'opera del valore di 1 milione di euro.
    Speriamo che rimanga lì per parecchi anni...

  • #2

    PAOLO (domenica, 08 novembre 2020 10:44)

    OPERA BELLISSIMA. COMPLIMENTI!